Liguria, Pd: 'Attuare la legge sul Gap', il Consiglio dice 'no'
Il Consiglio regionale della Liguria respinge ordine del giorno del Pd che chiede di attuare la legge sul gioco varata nel 2012.
Alla Regione Liguria continua la contrapposizione fra minoranza e maggioranza di governo in tema di contrasto al gioco patologico. Nella seduta del 6 marzo i il Consiglio, con 13 voti a favore e 16 contrari ha respinto l’ordine del giorno illustrato da Sergio Rossetti (Pd) e sottoscritto dall’intero gruppo, che impegnava la giunta ad applicare la legge regionale 17/2012 che introduce nuove limitazioni alle sale da gioco, "sospesa" in attesa del varo di una nuova legge, che dovrebbe arrivareentro maggio dopo il confronto con gli operatori dell'industria e del settore socio-sanitario.
L'ordine del giorno del Pd inoltre chiedeva di aprire con il comitato “Mettiamoci in gioco” un confronto per definire nuove regole sul funzionamento delle sale che salvaguardino la libertà di impresa, ma considerino anche gli interessi dei cittadini, soprattutto nelle zone in cui l’apertura delle sale ha determinato situazioni di emergenza sociale.
Andrea Melis (Mov5Stelle) è intervenuto dichiarando il voto favorevole dell’ordine del giorno.