Lotteria scontrino, Rete Imprese Italia: 'Misura crea conflitto di interesse'
Rete Impresa Italia critica la disposizione inserita nella legge di Bilancio per il 2017 relativa alla lotteria dello scontrino.
“La decisione di introdurre, a partire dal 2018, un concorso a premi (Articolo 67, commi 6 e 7) in relazione agli scontrini emessi dai soggetti che optano per la trasmissione telematica dei corrispettivi, ha l’evidente scopo di creare una conflitto di interessi tra gli esercenti commerciali ed i propri clienti, mutuando la recente esperienza del Portogallo dove una simile lotteria è stata già introdotta”.
Lo ha affermato Sergio Silvestrini, segretario generale della Cna, a nome di Rete Imprese Italia, nel corso dell’audizione sulla legge di Bilancio 2017 nelle commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato.
“Al riguardo, R.ETE. Imprese Italia, ritiene che questa misura non sia adeguata a contrastare efficacemente l’evasione fiscale e che, invece, occorra incentivare, ulteriormente, l’opzione per la trasmissione telematica dei corrispettivi. Per favorire, concretamente, la trasmissione telematica dei corrispettivi e la fatturazione elettronica/trasmissione dei dati delle fatture, deve essere riconosciuto un credito d’imposta di importo adeguato, necessario a compensare i costi connessi al necessario adeguamento dei software gestionali nonché integrare gli esoneri dall’obbligo di comunicazione di dati, ovvero, allentare la stretta sulla possibilità di utilizzare i crediti emergenti dalle dichiarazioni in compensazione nel modello F24.