Proroga dell'adeguamento alle disposizioni al 31 dicembre 2021, anzi, no, anticipo al 30 settembre 2019.
Il balletto di date riguarda la legge sul gioco delle Marche del 2017, di cui è stata proposta la modifica nell'ambito della Pdl a iniziativa della Giunta regionale “Disposizioni di semplificazione e aggiornamento della normativa regionale per l'anno 2018”, approvata nella seduta del consiglio regionale di ieri, 16 aprile.
All'interno della proposta di legge che contiene le disposizioni di semplificazione e aggiornamento della normativa regionale, come racconta a Gioconews.it il relatore di maggioranza Francesco Giacinti (Pd), è stato inserito anche un emendamento riguardante il comma 4 dell’articolo 16 della legge regionale 7 febbraio 2017, n. 3 (Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network), che fissava come termine di adeguamento alle disposizioni previste ai commi 2 e 3 dell'articolo 5 il 31 dicembre 2019.
"Ma, per un errore nelle votazioni, anziché approvare la proroga al 31 dicembre 2021, è passato l'anticipo al 30 settembre 2019. Rimedieremo: la proposta tornerà sotto la lente nel consiglio del 7 maggio”, evidenzia il consigliere.
Pochi mesi fa, con la legge regionale n. 2 del 9 febbraio 2018, pubblicata nel Bollettino ufficiale regionale, le Marche hanno modificato il comma 3 dell’articolo 16 della legge regionale n. 3/2017 (Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network) disponendo la
proroga di un anno (ossia al 3 febbraio 2019)
per l’assolvimento dell’obbligo formativo degli esercenti e del personale operante negli esercizi di cui all’art. 3 della legge regionale n. 3/2017.