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Nadef, Trano (M5S): 'Con lotteria scontrini operazioni trasparenti'

09 ottobre 2019 - 08:20

In commissione Finanze alla Camera esaminata la Nadef: parere favorevole da parte di Affari costituzionali e Parlamentare per le questioni regionali.

Scritto da Redazione
Nadef, Trano (M5S): 'Con lotteria scontrini operazioni trasparenti'

La sesta commissione Finanze, in sede consultiva alla Camera, nella giornata di ieri martedì 8 ottobre, ha esaminato la nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2019, Nadef.

Raffaele Trano (M5S), relatore, rammenta che “la nota di aggiornamento 2019 (Nafed 2019) aggiorna il quadro programmatico di finanza pubblica per il periodo 2020-2022 rispetto a quello contenuto nel Documento di economia e finanza dello scorso aprile (Def 2019), in relazione alla maggiore stabilità e affidabilità delle informazioni disponibili sull’andamento del quadro macroeconomico, nonché tenendo conto delle Raccomandazioni del Consiglio dell’Unione Europea relative al Programma di stabilità e al programma nazionale di riforma".
 
Il deputato Trano precisa che “la Nadef 2019 aggiorna quindi il quadro programmatico di finanza pubblica per il periodo 2019-2022 e, in particolare, il percorso di avvicinamento all’obiettivo di medio periodo (Omt), che la Commissione europea, considerata la dinamica sfavorevole prevista per il nostro Paese, ha rivisto, portandolo dal pareggio di bilancio (richiesto nel periodo 2017- 2019) a un surplus strutturale dello 0,5 per cento del Pil”.
 
Il deputato del Movimento 5 Stelle Trano ricorda che “alla nota di aggiornamento risultano allegati, secondo quanto prescritto dalla legge di contabilità, le relazioni sulle spese di investimento e sulle relative leggi pluriennali, il rapporto programmatico recante gli interventi in materia di spese fiscali, il rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto all’evasione fiscale e contributiva e la relazione sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva”.
 
Trano segnala che “la nota dichiara collegati alla decisione di bilancio 22 disegni di legge, tra i quali quelli per la semplificazione e il riordino in materia fiscale, per la creazione di una Banca degli Investimenti pubblica, nonché per la riduzione del cuneo fiscale.
 
Per quanto concerne gli interventi previsti dalla manovra di bilancio per il 2020, stimati in un importo pari a quasi 0,8 per cento del Pil - spiega Trano - il Governo intende reperire le necessarie risorse, accanto all’introduzione di misure di razionalizzazione della spesa (per oltre 0,1 punti percentuali di Pil), attraverso specifici interventi fiscali”.
 
“Si programma in particolare - si legge nel testo - di rendere quanto più possibile trasparenti le transazioni commerciali, agevolando, estendendo e potenziando i mezzi di pagamento elettronici, per un incremento totale del gettito pari a 0,4 per cento del Pil. La Nadef precisa altresì la volontà di proseguire nella digitalizzazione delle certificazioni fiscali per diffondere la cultura digitale nel mondo delle imprese, rendere più efficienti i processi amministrativi e migliorare la compliance fiscale.
 
Dal 1° gennaio 2020 è prevista l’estensione alla generalità degli esercenti dell’obbligo dello scontrino elettronico e dalla medesima data si applicherà inoltre la cosiddetta lotteria degli scontrini, destinata ai consumatori che acquistano beni o servizi presso gli esercenti che effettuano la trasmissione telematica dei corrispettivi”.
 
Trano precisa che "la Nadef sottolinea come l’introduzione dello scontrino elettronico consenta agli esercenti di avere accesso immediato ai dati delle proprie vendite. Tali dati sono trasmessi direttamente all’Agenzia delle entrate, che potrà effettuare controlli più tempestivi e più rapide analisi di eventuali rischi di evasione. Fa notare che nel solco dei predetti interventi si colloca anche l’intento del Governo di dare attuazione alla web tax per le multinazionali del settore che spostano i profitti verso giurisdizioni più favorevoli, nell’ambito di un ampio processo di riforma dell’imposizione sugli utili d’impresa concordato a livello internazionale".
 
Il testo ha ricevuto parere favorevole con osservazioni da parte della commissione Affari costituzionali e della commissione Parlamentare per le questioni regionali.
 
Rinviato l’esame in commissione Giustizia, Difesa, Finanze, Affari esteri, Cultura, Ambiente, Trasporti, Attività produttive, Lavoro, Affari sociali, Agricoltura, Politiche Ue. 
 
Alla Camera, la commissione Parlamentare per le questioni regionali ha espresso parere favorevole con un’osservazione anche al Dl Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali.

 

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