Pittella (Pd): 'Europei di calcio, riaprire il gioco dal 12 giugno'
Il senatore Gianni Pittella (Pd) chiede al Governo di riaprire il gioco dal 12 giugno, in occasione dell'inizio degli Europei di calcio, per non 'fare regali alla criminalità'.
Scritto da Redazione
"Rinnovo l'invito al Governo ad anticipare la data di riapertura per le attività di gioco legale, attualmente prevista per le zone 'gialle' per il 1 luglio e pensare al 12 giugno in occasione dell'inizio degli Europei di calcio".
A chiederlo con forza è il senatore Gianni Pittella, capogruppo del Partito democratico in Commissione Finanze.
"Non solo - prosegue Pittella - esistono protocolli di sicurezza adeguati che, come nel caso delle palestre, consentirebbero una riapertura anticipata di almeno quindici giorni rispetto al primo luglio ma c'è anche un altro aspetto, noto a chi vive il settore. Gli Europei di calcio iniziano il 12 giugno e sono da sempre un grande attrattore di scommesse. È più che concreto il rischio, quasi scontato, che gli scommettitori utilizzino ancora (come già nei mesi di lockdown) canali illegali di scommesse, nel clandestino e nel criminale, e che poi proseguano su questi canali anche dopo il primo luglio. Un involontario regalo alla criminalità, senza gettito per l'Erario e controlli delle ludopatie".
Nel pomeriggio arriva anche il plauso di Pasquale Chiacchio, presidente di Giocare legale, in rappresentanza anche delle associazioni Agsi, Cni, AgiLe e Cgss. "Con immensa soddisfazione salutiamo l'iniziativa intrapresa dal senatore Pittella - è il commento affidato a un post su Facebook -, con cui ha tenuto a rinnovare l'invito al governo di anticipare la data di riapertura per le attività di gioco legale al 12 giugno in occasione dell'inizio degli europei di calcio. Ancora una volta bisogna sottolineare - conclude Chiacchio - l'impegno profuso da parte di Pittella, che in Commissione Finanze come in altre sedi, ha dimostrando l'attaccamento al nostro settore, che giusto ricordarlo, è il maggiormente penalizzato da quando è iniziata la pandemia Covid, per effetto delle chiusure, restrizioni e divieti".