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Gap,Tranchida (sindaco Erice): 'Ordinanza congiunta con Trapani'

25 novembre 2016 - 12:09

I Comuni di Erice e Trapani sono al lavoro su un'ordinanza congiunta per contrastare il Gap, limiti orari al gioco a tutela dei più giovani.

Scritto da Fm
Gap,Tranchida (sindaco Erice): 'Ordinanza congiunta con Trapani'

 

"In pratica, Erice si trova attaccato a Trapani, perciò che senso avrebbe fare due provvedimenti diversi? Basterebbe passare dall'altro lato della strada per giocare". Questa la filosofia delle ordinanze 'gemelle' contro il Gap che i Comuni di Trapani ed Erice (Tp) dovrebbero varare entro la fine di novembre, illustrata a Gioconews.it dal sindaco di Erice, Giacomo Tranchida.

 

Come confermato anche dal Comune di Trapani, i due enti locali si sono confrontati su questa opportunità considerando che si tratta di territori limitrofi, e stanno curando gli ultimi dettagli del testo. "Abbiamo prima fatto un passaggio in Questura perché tecnicamente l'ordinanza poteva entrare in conflitto con le autorizzazioni di pertinenza del questore, ma lui ha condiviso la nostra idea di mettere limiti orari al gioco, in primis per tutelare i minori", evidenzia Tranchida. Proprio con questo scopo, gli apparecchi dovrebbero restare spenti negli "orari in cui i giovani non sono a scuola".

 

La contrazione degli orari però non è l'unica via percorsa dalle due amministrazioni siciliane. "Si tratta di un problema oggettivo, visto che Trapani è la seconda città dell'isola per gioco patologico. Quindi vorremmo agire anche su altri fronti ma prima bisogna capire a chi spetta la titolarità di altre misure: l'idea è di potenziare le iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, mentre la strada degli incentivi agli esercenti 'no slot' è da cassare visto che già due anni fa ho promosso sgravi sulla tassa dei rifiuti e il risultato è stato pari a zero. Il resto spetta allo Stato: ci dia davvero una mano e la finisca con gli equivoci", conclude il sindaco di Erice.
 
LA BOZZA DI REGOLAMENTO -  Secondo il testo ancora in fase di stesura gli orari di funzionamento degli apparecchi e quelli di esercizio delle sale gioco saranno "limitati alle fasce orarie dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 di tutti i giorni, compresi i festivi". Le sale Bingo "potranno rimanere aperte secondo l'orario previsto, con obbligo di osservare le fasce orarie per il funzionamento di tutte le apparecchiature elettroniche (Vlt, slot machine etc) che prevedano vincite in denaro. E quindi queste potranno rimanere funzionanti dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 22, tutti i giorni compresi i festivi". Inoltre il titolare della relativa autorizzazione di esercizio (o titolo equivalente) è tenuto ad osservare, oltre a quanto sopra indicato, anche le seguenti disposizioni:obbligo di esposizione di un apposito cartello (di dimensioni minime cm 20X30), in luogo ben visibile al pubblico, contenente in caratteri evidenti formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita in denaro, nonché le altre prescrizioni previste dalla legge;obbligo di esposizione all'esterno del locale di un cartello indicante l'orario di apertura delle sale giochi e di funzionamento degli apparecchi. Fatta salva l'applicazione di altre disposizioni dì legge, nonché delle previsioni del codice penale, la violazione alle disposizioni previste dalla presente ordinanza comporta la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro".

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