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Comune Roma, sì al regolamento sul gioco: modificate distanze

09 giugno 2017 - 16:02

Approvato dall'Assemblea il regolamento sul gioco del Comune di Roma, modificata distanza per gli apparecchi. Presto l'ordinanza oraria di Virginia Raggi.

Scritto da Sm
Comune Roma, sì al regolamento sul gioco: modificate distanze

Approvato dal Comune di Roma nella seduta dell'Assemblea capitolina di venerdì 9 giugno il regolamento sul gioco con 27 voti favorevoli, 2 astenuti e nessun contrario. Nell'unico emendamento approvato a firma Seccia (M5S), viene fissato un distanziometro dai luoghi sensibili (scuole, centri giovanili, luoghi di culto, strutture residenziali o semi residenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale, centri anziani) di 350 metri all'interno del perimetro dell'anello ferroviario di cui alla zona 2 del Pgtu e di almeno 500 metri al di fuori di esso. Il regolamento entra in vigore per le nuove attività, riservandosi di disciplinare a breve le misure relative alle attività già in essere, onde non creare danni patrimoniali a coloro che hanno investito nelle relative attività.

La proposta di delibera era stata presentata a novembre 2016 dai consiglieri della maggioranza targata Cinque stelle ed è arrivata in Assemblea dopo il sì delle commissioni Commercio e Politiche sociali, il via libera dei Municipi e le audizioni con tutte le parti in causa, operatori del settore compresi.

IL DIBATTITO - Nello Angelucci (M5S) in occasione delle dichiarazioni di voto finale, sottolinea: "Questa delibera rappresenta quello che la maggioranza ha sempre pensanto sulla dipendenza da gioco. Abbiamo trasformato gli italiani in un popolo di giocatori d'azzardo, con uno Stato che mette al centro il giro di affari delle lobby".
Andrea De Priamo (Forza Italia) aggiunge: "Fa specie la mancanza totale nel regolamento dell'elemento formativo per la polizia locale e di iniziative nelle scuole di prevenzione e informazione. Inoltre, per noi il distanziometro doveva essere fissato al doppio rispetto ai 500 metri previsti. Comunque il regolamento è uno strumento importante e che nel futuro si potrà andare a migliorare". 
I LIMITI ORARI - Per l'introduzione dei limiti orari al gioco invece si dovrà aspettare la relativa ordinanza sindacale firmata dal sindaco, Virginia Raggi, che dovrebbe fissare due fasce di funzionamento per gli apparecchi: dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22.

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