skin

Regione Lazio, ecco i nuovi componenti dell'Osservatorio sul gioco d'azzardo

22 settembre 2022 - 16:45

Pubblicato nel Bollettino ufficiale regionale del Lazio il decreto che sancisce la nuova composizione dell'Osservatorio sul gioco d'azzardo, resterà in carica per tre anni.

regionelaziopalazzo980.jpg

Fra i provvedimenti presenti nel Bollettino ufficiale regionale del Lazio pubblicato oggi, 22 settembre, c'è anche il decreto di nomina dei nuovi membri dell'Osservatorio sul gioco d'azzardo, istituito ai sensi della legge regionale 5 agosto 2013, n. 5 "Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico (Gap)".

 

Per effetto di tale decreto, firmato dal presidente della Regione Lazio su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, welfare, beni comuni e Asp (Azienda pubblica di servizi alla persona), i componenti dell'Osservatorio sono i seguenti: Alessandra Troncarelli, assessore alle Politiche sociali; Rodolfo Lena, presidente della VII commissione consiliare Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare; Antonio Mazzarotto, dirigente Area Famiglia, minori e persone fragili della Direzione per l’Inclusione sociale ; Piergianni Fiorletta, rappresentante dell’Associazione nazionale comuni italiani (Anci Lazio).

Poi, in qualità di esperti, nell'organismo figurano: Domenico Faggiani, Claudio Leonardi, Claudio Dalpiaz, Maurizio Fiasco, Emma Di Loreto, Silvia Ricci, Remigio Del Grosso, Cristiana Sarno Gufler, Luisa Marchionni, Patrizia Puzzovio, Onofrio Casciani, Ornella De Luca, Eleonora Fusco, Roberto Baiocco, Giovanni Maria Vecchio, Maurizio Esposito, Cinzia Niolu.

 

“L’Osservatorio è istituito senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale, così come previsto dall’art. 6, comma 4, della L.R. n. 5/2013; le attività dei singoli componenti sono attribuite a titolo onorifico e il loro espletamento non dà diritto ad alcun compenso o rimborso spese o gettone di presenza o altro.

L'Osservatorio ha durata triennale e gli incarichi terminano alla scadenza del triennio dalla data di esecutività del presente decreto”, si legge nel testo pubblicato sul Burl.

“Avverso il presente Decreto è possibile esperire ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro il termine di sessanta giorni, ovvero ricorso straordinario innanzi al presidente della Repubblica entro il termine di centoventi giorni dalla data di pubblicazione”.

 

Altri articoli su

Articoli correlati