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Regione Umbria: Fratelli d'Italia e Ncd presentano proposta contro Gap

15 marzo 2014 - 13:28

I consiglieri dei gruppi regionali Fratelli d'Italia e Nuovo Centrodestra della Regione Umbria hanno presentato una proposta di legge, primo firmatario Franco Zaffini, che mira a contrastare il gioco patologico. Per i sei esponenti dell'opposizione è necessario varare un provvedimento contro “un fenomeno che colpisce in maniera preoccupante la popolazione anziana, i cui costi sociali dovrebbero essere posti parzialmente a carico degli esercenti delle sale gioco e dei locali in cui sono istallati gli apparecchi”.

Scritto da Sm
Regione Umbria: Fratelli d'Italia e Ncd presentano proposta contro Gap


Una situazione, quella del gioco patologico, che secondo gli esponenti dei due movimenti “impone una serie di interventi finalizzati a promuovere l’accesso consapevole, responsabile e misurato al gioco lecito, a prevenire e contrastare le dipendenze patologiche da gioco, nonché ad assicurare la condivisione dei relativi costi sociali con gli esercenti di sale gioco e di locali in cui sono istallati apparecchi da gioco”.

 

Tra le misure ipotizzate ci sono: la redazione di un “Piano d'azione per il contrasto alle dipendenze” da parte dell'Esecutivo di Palazzo Donini; la creazione di un marchio regionale 'No Slot', rilasciato dai Comuni agli esercenti che scelgono di non installare apparecchiature per il gioco d'azzardo lecito; il divieto di collocare gli apparecchi per il gioco d'azzardo lecito entro cinquecento metri da istituti scolastici, luoghi di culto, impianti sportivi, strutture sanitarie, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile; il divieto di pubblicità e promozione dei giochi con vincite in denaro; l'attivazione di misure per bloccare l'accesso dei minori ai giochi; la presa in carico, la cura e il reinserimento sociale della persona affetta da gioco d'azzardo patologico da parte dei dipartimenti dipendenze e i servizi multidisciplinari integrati in raccordo con i consultori familiari. Inoltre la Regione, nella concessione di finanziamenti, benefici e vantaggi economici, considererà un
titolo di preferenza l'assenza di apparecchi da gioco d'azzardo lecito all'interno degli esercizi autorizzati alla pratica del gioco. Mentre per tutto il 2015 gli esercizi nei quali risultino installati apparecchi da gioco saranno soggetti ad una aliquota Irap aumentata dello 0,92 per cento.

 

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