Riordino giochi e nuovo Governo: le ipotesi sul tavolo
Al via le consultazioni del presidente Mattarella per il nuovo Governo: occhi puntati anche sul futuro del gioco pubblico.
Scritto da Mc
Sono iniziate le consultazioni del presidente della Repubblica e l'attenzione degli operatori è rivolta al futuro del gioco, oltre che alle sorti del Governo.
Approvata la legge di Stabilità, che contiene alcune misure sul settore come la lotteria dello scontrino (che avrà bisogno di un decreto attuativo) e la nuova gara del Superenalotto, che fine farà l'intesa sui giochi tra Stato ed enti locali?
Le ipotesi in campo sono diverse, come anticipato anche nei giorni scorsi da Gioconews.it: sicuramente è stata ventilata l'idea di un decreto milleproroghe che vada a rimettere ordine sui tanti nodi che il Governo deve ancora sciogliere, tra cui c'è il gioco; oppure nel caso in cui il presidente Mattarella decida di confereire un nuovo in carico, seppure di breve durata, a Matteo Renzi, potrebbe magari, con qualche ritardo rispetto alla data del 15 dicembre, riprendere l'iter in Confereza Unificata per giungere a una intesa
Tra l'altro, nell'arco di tempo decorso dall'ultima Conferenza unificata a oggi, gli incontri informali tra Governo e comuni sarebbero proseguiti e molti tra i punti critici (come distanze e orari delle sale giochi) sarebbero stati affrontati e in parte superati.
Anche qualora il presidente Mattarella decida di conferire l'incarico a Paolo Gentiloni, Graziano Delrio o a Pier Carlo Padoan, l'iter potrebbe riprendere con tempi più lunghi, anche perchè c'è da considerare l'ipotesi di un rimpasto delle deleghe.