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Riordino giochi, le associazioni: 'Non limitare poteri degli enti locali'

23 maggio 2017 - 10:12

La Consulta Antiusura e le associazioni del sociale rinnovano appello al Governo in vista della seduta sul riordino dei giochi in Conferenza unificata. 

Scritto da Redazione
Riordino giochi, le associazioni: 'Non limitare poteri degli enti locali'

 

"Ogni intervento nel settore dell’azzardo deve mirare a ridurre non solo l'offerta ma anche il consumo di gioco d'azzardo.
La pubblicità al gioco d'azzardo va, quindi, rapidamente estinta in maniera assoluta con l’impegno a discutere in Aula e approvare i progetti di legge presentati in tal senso alle due Camere da oltre 200 parlamentari.
La giurisprudenza favorevole a Comuni e Regioni deve tradursi in un concreto, esplicito e incondizionato riconoscimento agli Enti locali di totale autonomia potestà regolamentare e legislativa in materia. L’ultima bozza governativa del 2 maggio è di fatto superata dalle successive pronunce dei giudici della Corte costituzionale e del Consiglio di Stato che confermano la imprescindibilità del contributo normativo e regolamentare in materia di contrasto all’azzardo di Regioni e Comuni".

Queste alcune delle proposte in materia di riordino del gioco pubblico presentate dal gruppo di associazioni formato da Consulta Nazionale Antiusura, Cartello “Insieme contro l’azzardo”, Caritas Italiana, Campagna Mettiamoci in gioco, Forum Associazioni Familiari, Movimento No Slot, Movimento Slot Mob, Alea - Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio, And - Azzardo e nuove dipendenze Aps, Agesc - Associazioni genitori scuole cattoliche, in vista della seduta della Conferenza unificata Stato-regioni ed enti locali in programma il 25 maggio.
 
Secondo la proposta, già presentata ai primi di maggio, inoltre "le Aziende sanitarie devono dispiegare l'offerta di presa in carico terapeutico e predisporre la sorveglianza sanitaria su tutti i locali dove si esercita gioco d'azzardo, con divieto ovunque di consumo di alcolici e di fumo; l''articolo 14 della legge antiusura va esteso rapidamente anche alle persone fisiche, a cominciare dalle vittime di usura connessa alla dipendenza da gioco d'azzardo; va stabilita una moratoria integrale di ogni tipo e struttura di nuovi giochi d'azzardo; per rendere efficace ogni azione di contrasto, vanno, infine, messi a disposizione di comuni, Asl, cittadini, ricercatori, i dati - scorporati per tipologia, provincia e città - dei flussi di denaro a oggi movimentati dall'azzardo".
 
 Le associazioni sottoscrittrici dell'appello si rendono disponibili ad un incontro urgente con i rappresentanti del Governo, delle Regioni e degli Enti locali.

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