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Tronzano (Regione Piemonte): 'Ddl gioco in Giunta il 21 maggio'

19 maggio 2021 - 08:01

L'assessore al Bilancio del Piemonte, Tronzano, dà gli ultimi aggiornamenti sul Ddl sul gioco che dovrebbe arrivare in Giunta il 21 maggio ed essere approvato in tempo per la riapertura nazionale delle sale.

Scritto da Francesca Mancosu
Tronzano (Regione Piemonte): 'Ddl gioco in Giunta il 21 maggio'

"Il testo del Ddl è praticamente pronto e dovrebbe arrivare venerdì 21 maggio in Giunta".

Così, in un'intervista a GiocoNews.it, l'assessore al Bilancio del Piemonte, Andrea Tronzano (Forza Italia), rompe il silenzio sulla normativa regionale in materia di gioco, che proprio da dopodomani vedrà l'entrata in vigore del distanziometro anche per le sale da gioco e scommesse con autorizzazioni rilasciate dal 1° gennaio 2014 e sale scommesse con autorizzazioni risalenti al periodo tra il 1° gennaio 2015 e il 27 ottobre 2016. Sale che, comunque, al momento sono chiuse in ossequio ai provvedimenti governativi anti-Covid, e, salvo cambi di programma, non riapriranno i battenti prima del 1° luglio.

E proprio a quest'ultima data guarda Tronzano, come orizzonte limite per l'approvazione del Ddl.
"Il nostro auspicio è di approvare la legge prima della data di riapertura che dovrebbe essere il primo luglio e dare cosi al settore un quadro normativo più stabile sin da subito evitando periodi di transizione.
È chiaro che come maggioranza vogliamo tutelare l'occupazione e la libertà di impresa oltre che la legalità e la salute attraverso la prevenzione e la cura", conclude.
 
Le affermazioni dell'assessore al Bilancio arrivano dopo quelle fatte, qualche giorno fa, dall'assessore alla Sicurezza Fabrizio Ricca (Lega), che ha assicurato l'approvazione definitiva del testo "entro il 30 giugno".
 
COSA PREVEDE LA BOZZA - Il disegno di legge, stando alle indiscrezioni, contiene l'eliminazione della retroattività della normativa - così come chiesto a gran voce degli esercenti e come già previsto dalla proposta di legge n° 99 firmata dal leghista Claudio Leone. Fra le ipotesi al vaglio anche il ritorno delle slot nei bar, ma in base al numero degli abitanti: sì nei piccoli comuni, ma non nelle città di medie o grandi dimensioni, riconoscendo ai sindaci il potere di vietarle. 
 
L'ITER - Dopo il sì della Giunta, il testo sarà sotto la lente delle commissioni, per 30 giorni, per poi passare sotto quella del consiglio regionale, dove l'iter sarà più breve rispetto alla Pdl di Leone, poi "affossata" dagli oltre 65mila emendamenti presentati dall'opposizione e sospesa.
 

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