Rio 2016, Cio e Interpol: un'unità comune contro le frodi sportive
Il Comitato Olimpico internazionale annuncia la costituzione di un'Unità di intelligenza per l'integrità sportiva in occasione di Rio 2016.
La protezione degli atleti contro la corruzione e l'integrità delle Olimpiadi di Rio 2016, che si svolgeranno dal 5 al 21 agosto, sono una priorità assoluta per il Comitato Olimpico Internazionale (Cio). In occasione del workshop sull'Integrità nello sport, tenuto congiuntamente con l'Interpol A Rio de Janeiro il 30 e 31 maggio, si è sottolineato la volontà di rafforzare il contrasto al matck fixing.
Rivolgendosi ai rappresentanti delle forze di polizia brasiliane e al governo, il Cio ha spiegato che sarà costituita una Unità di Intelligence per l'integrità comune (Jiiu) in collaborazione con esperti del Comitato Organizzatore di Rio 2016. Il Jiiu sarà responsabile per la prevenzione, il monitoraggio e la valutazione di qualsiasi attività non etica legata ai Giochi Olimpici, e sarà supportato dal Dipartimento di Polizia federale (Dpf) e dalla Segreteria di Sicurezza per i grandi eventi (Sesge), così come da Interpol quando necessario, come nei casi di atti criminali.
IL MANUALE - “Questo seminario di due giorni ha riunito tutti gli attori chiave ed è stato una preziosa occasione per discutere i possibili scenari", afferma Pâquerette Girard Zappelli, capo Ethics and Compliance Officer del Cio. "Stiamo lavorando a stretto contatto con le forze di polizia internazionali, la polizia brasiliana e gli organizzatori di Rio 2016 per impostare i processi necessari e coordinare le azioni per i giochi in tempo. Come organizzazione sportiva, il Cio può trattare con le questioni disciplinari relative alle Olimpiadi; tuttavia ci sarà un affidamento sulle autorità brasiliane e la competenza per materia penale e di sicurezza”.
In occasione di questo workshop, il Cio e l'Interpol hanno lanciato congiuntamente il 'Manuale per la protezione dello sport dalle manipolazioni'. Questa nuova pubblicazione offre una guida utile per comprendere le dinamiche di manipolazione della concorrenza e imparare a mettere in atto le misure nazionali per evitare partite truccate e altre forme di corruzione. L'iniziativa è rivolta a funzionari di polizia, così come agli organi degli sport nazionali ed internazionali.