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Decreti scommesse: Adm a confronto con i grandi concessionari, Agisco non ci sta

07 febbraio 2024 - 11:04

Per la prossima settimana è in agenda un tavolo di confronto fra grandi concessionari e Adm sugli attesi decreti su errore quota e bonus. Ughi critica l'esclusione dell'associazione Agisco 'vero contatto con il cliente'.

Scritto da Redazione
© Sebastian Herrmann / Unsplash

© Sebastian Herrmann / Unsplash

Dovrebbero essere ormai in dirittura d'arrivo all'Agenzia delle dogane e dei monopoli il decreto sull’errore quota, con uno stop alle giocate speculative, e il decreto Bonus, relativo alle offerte promozionali per le scommesse a quota fissa su eventi diversi dalle corse dei cavalli e su eventi non sportivi.

Per la prossima settimana infatti è previsto un tavolo di confronto su queste due questioni con i concessionari, quelli più “grandi”, con i quali Adm perfezionerà i dettagli.

A riferire a GiocoNews.it su tale vicenda è Maurizio Ughi, storico operatore delle scommesse, che ne approfitta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. “L'Agisco -  Associazione giochi e scommesse, che rappresenta il 'vero contatto con il cliente', non è stata contattata, visto che continua con tenacia a chiedere la giusta transazione sui famosi 'lodi ippici'. Un'esclusione ingiusta, perché potremmo apportare sicuramente un notevole bagaglio di esperienza che ci deriva dal continuo contatto con i clienti che frequentano i negozi dì scommesse”.

 

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