Emilia, Sts-Fit: 'Corner scommesse, obbligatorio cessare attività'
Dopo la mancata proroga dell'attuazione del distanziometro, Sts e Fit informano i tabaccai dell'obbligo della cessazione dell'attività dei corner di scommesse in Emilia Romagna.
"La giunta regionale dell’Emilia Romagna, in applicazione della legge regionale sul gioco n.5/2013, ha imposto a partire dal 1° gennaio l’obbligo di cessazione di tutti i corner per la raccolta delle scommesse annessi agli esercizi commerciali, tra cui le tabaccherie, ubicati ad una distanza inferiore dai luoghi reputati sensibili quali scuole, ospedali, luoghi di culto, impianti sportivi, luoghi ricettivi per categorie protette e luoghi di aggregazione giovanili.
In particolare, le distanze minime previste dalla legge sono pari a 500 metri; pertanto, con tutta evidenza, si tratta di un’estirpazione totale dei corner dalla regione Emilia Romagna".
Ad evidenziarlo, in una nota, sono il Sindacato dei totoricevitori sportivi e la Federazione italiana tabaccai.