L’Integrity task force per la coppa del mondo femminile Fifa, istituita per salvaguardare la competizione dalla manipolazione delle partite e dalle minacce legate all'integrità, ha recentemente concluso con successo il suo lavoro di monitoraggio riguardante i mercati delle scommesse e le azioni di gioco in tempo reale durante tutte le 64 partite della coppa del mondo femminile Fifa in Australia e Nuova Zelanda del 2023. E’ quanto si legge in una nota resa pubblica sul sito ufficiale della Fifa.
In base a quanto riportato dalla federazione calcistica si apprende che nella riunione post-gara che si è tenuta il 22 agosto la task force ha concluso che non sono state identificate attività di scommesse sospette o minacce di manipolazione in nessuna partita avvenuta durante il torneo. Questa è stata la seconda edizione della Fifa Women’s world cup ad essere monitorata dalla task force, lanciata prima delle finali del 2019.
La task force sull'Integrità della coppa del mondo femminile Fifa 2023 conteneva rappresentanti da diversi istituti e istituzioni come la Federal bureau of investigation, l'ufficio delle Nazioni unite contro la droga e il crimine, l'Interpol, il gruppo di Copenaghen del consiglio d'Europa, le lotterie unite per l'integrità nello sport, l'International betting integrity association, Sportradar, Sport integrity Australia e polizia neozelandese.
Durante la competizione, la Fifa ha centralizzato la raccolta di informazioni dai rapporti legati al monitoraggio delle scommesse basati sui dati delle attività di mercato provenienti da varie giurisdizioni, comprese le forze dell'ordine e la sorveglianza fisica nelle sedi delle competizioni.
Il monitoraggio in tempo reale dei mercati delle scommesse e dell'azione di gioco durante tutte le partite della fase a gironi e a eliminazione diretta fino alla finale, giocata il 20 agosto, non ha rilevato minacce di manipolazione delle partite.
Lo sforzo di collaborazione tra la Fifa e le principali stakeholders internazionali interessati nel campo dell'integrità sportiva ha assicurato una risposta coordinata e tempestiva - basata su informazioni e dati - a qualsiasi allarme durante la competizione, con ciascuna parte interessata che ha apportato la propria competenza specifica (investigativa e/o tecnica) durante tutto il torneo.
In parallelo, la Fifa continua a collaborare con le confederazioni, le associazioni affiliate e altri soggetti interessati all’integrità nella lotta contro la manipolazione delle partite. In linea con il suo obiettivo principale di promuovere l’integrità del calcio, la Fifa prende molto sul serio questa battaglia e qualsiasi attività sospetta può essere comunicata tramite il suo sistema di segnalazione riservato, dedicato, altamente sicuro e basato sul web.