Simonelli (Lega Serie A): 'Divieto pubblicità favorisce scommesse illegali'

Si moltiplicano le prese di posizione istituzionali a favore di un ritorno della pubblicità indiretta del gioco e delle scommesse, dopo il sì della commissione Cultura del Senato alla risoluzione sull'affare assegnato in merito alle prospettive di riforma del calcio italiano, al cui interno si impegna il Governo a valutare l’abolizione del divieto attualmente in vigore,disciplinato dall’articolo 9 del decreto Dignità.

Ad esprimere il proprio sostegno alla misura, in un'intervista al settimanale L'Espresso, ora è Ezio Maria Simonelli, presidente della Lega Serie A: “Bisogna favorire la pubblicità delle scommesse legali. Il decreto Dignità non ha senso e ha soltanto fatto crescere le scommesse clandestine. Poi mi sembra anche giusto destinare una quota di questi ricavi alla Lega”.

Non è la prima volta che Simonelli ribadisce tale concetto. Lo aveva già fatto all'indomani della sua elezione a presidente e in un'altra recente intervista alla Gazzetta dello sport, definendo il divieto di pubblicità introdotto dal decreto Dignità “assurdo e controproducente”.