Tar Puglia: 'Revoca licenza a corner collegato a operatore gioco illegale'
Per il Tar Puglia è legittima la revoca della licenza di Pubblica Sicurezza a corner scommesse collegato con operatore gioco illegale
Con una sentenza, il Tar Puglia ha respinto il ricorso presentato da un esercente per la revoca della licenza di Pubblica Sicurezza per l'esercizio delle scommesse disposta dalla Questura di Taranto, dopo aver trovato nel locale tre Pc collegati ad una piattaforma di gioco sprovvista dell'autorizzazione per operare in Italia.
IL RICORSO - Secondo il ricorrente, l'atto della Questura sarebbe illegittimo, in quanto "la circostanza che egli sia stato trovato in possesso di apparecchiature (c.d. totem) idonee a consentire l’effettuazione di scommesse a distanza non proverebbe la sua illecita attività di intermediazione nell’esercizio di dette scommesse, occorrendo invece dimostrare la sussistenza di elementi concreti (es. fornitura di codici di accesso, password, ecc.) idonei a ritenere effettivamente concretizzato l’abuso contestatogli".