'Tenere il crimine fuori dallo sport': si conclude il progetto europeo
Si conclude il progetto di Joint European Union-Council of Europe, Tenere il crimine fuori dallo sport.
Il progetto di Joint European Union-Council of Europe, "Tenere il crimine fuori dallo sport", si conclude dopo 18 mesi di attuazione. I risultati saranno presentati in occasione dell'evento di chiusura nei locali del Consiglio d'Europa di Strasburgo (Francia), organizzato congiuntamente con altri tre progetti che facevano parte dello stesso invito a presentare candidature, Anti Match-Fixing Formula, BetmonitAlert e Precrimbet.
Il progetto congiunto è stato co-finanziato dalla direzione generale dell'Unione Europea e Affari interni e dal Consiglio d'Europa e attuato dalla Sports Conventions Division tra il 1° gennaio 2016 e il 30 giugno 2017.
L'evento di chiusura includerà una riunione del comitato direttivo e una sessione plenaria aperta. I risultati verranno forniti in base a manipolazioni sportive relative a scommesse e non, in particolare il coordinamento nazionale e internazionale delle relative parti interessate nella lotta contro le manipolazioni sportive, incluso prevenzione, individuazione, procedure criminali e sportive e sanzioni, che hanno visto il coinvolgimento di 42 Paesi attraverso questionari, seminari regionali, visite di studio e missioni esperte.
Le parti interessate nazionali dei gruppi pertinenti, compresi i ministeri dello sport, della giustizia e degli interni, le agenzie di applicazione della legge, i procuratori, le autorità di regolamentazione delle scommesse sportive, gli operatori di scommesse sportive e il movimento sportivo hanno costituito più di 250 partecipanti durante il progetto, inclusi 5 seminari regionali, 4 visite di studio e 2 missioni esperte.
Il Consiglio d'Europa si propone di sviluppare i risultati e le partnership con l'Unione europea e le parti interessate tramite un progetto pilota che sarà lanciato nell'autunno del 2017, Kcoos+, finanziato con contributi volontari.
Il Consiglio d'Europa ha adottato l'unico testo internazionale giuridicamente vincolante in questo settore nel 2014. La Convenzione ha aumentato le firme a 28 negli ultimi 2 anni e 3 ratifiche, la più recente dall'Ucraina nel gennaio 2017 e rimane aperta all'adesione di paesi provenienti da tutto il mondo.