Uefa ed Europol insieme per combattere il match fixing
La Uefa ed Europol, l'agenzia dell'Unione Europea per la lotta al crimine, hanno siglato un memorandum d'intesa per contrastare con più efficacia le combine nel calcio del vecchio continente. Il memorandum è stato firmato oggi presso la Casa del Calcio europeo di Nyon dal presidente Uefa Michel Platini e dal direttore di Europol, Rob Wainwright.
GLI OBIETTIVI - Tra gli obiettivi del memorandum anche lo scambio di conoscenze costante in materia di combine e crimine organizzato, oltre allo scambio di informazioni e know-how in queste aree.
Europol e
IL COMMENTO DI PLATINI - "Le combine non sono fantasia, ma realtà, una realtà triste e grave - ha commentato il presidente Michel Platini -.
E QUELLO DI WAINWRIGHT - Rob Wainwright non può che ribadire il concetto: "Firmare il memorandum d'intesa è un passo importante nella lotta alle combine. È un segnale forte e dimostra che Europol e
Oltre ad attuare programmi di formazione reciproca, Europol e
Il memorandum d'intesa tra Uefa ed Europol è una tappa cruciale della campagna per la lotta alle combine nel calcio europeo. Per
"Dalla mia elezione nel 2007, la lotta alle combine è una priorità - ha aggiunto il presidente Uefa -. Dobbiamo fare di tutto per preservare l'integrità del nostro sport. Il calcio deve essere trasparente e conservare la magia di un gioco veramente imprevedibile".
TOLLERANZA ZERO - L'organo di governo del calcio europeo adotta una politica di tolleranza zero verso le combine. Sanzioni severe, come la squalifica a vita, sono state applicate qualora club, giocatori, dirigenti o arbitri abbiano commesso violazioni legate alle combine. Inoltre,
Europol, che ha sede a L'Aia, lavora con gli stati membri dell'Unione europea, stati extraeuropei e altre organizzazioni nella lotta al crimine internazionale, svolgendo operazioni di intelligence/indagine e diffondendo informazioni alle forze di polizia nazionali.
Dal 2011, Europol aiuta le forze di polizia dell'Unione europea ad analizzare i dati delle indagini sulla corruzione sportiva, in particolare nelle partite di calcio. Quest'anno, Europol ha inaugurato formalmente un centro di coordinamento sulla corruzione sportiva che ha visto la partecipazione di 14 stati membri, due stati non membri dell'Unione europea e dell'Interpol. Attualmente, Europol collabora a nove indagini nell'Unione.