FutureShots, Pagano (Qlash):‘ Metaverso già presente nel gaming ma grande opportunità’

Roncade, Treviso – “Il metaverso rappresenta senza dubbio una nuova frontiera di sviluppo e sperimentazione e un elemento di richiamo che interessa tutti e in particolare l’industria del gaming. In realtà, però, quando questa realtà è stata annunciata da Mark Zuckerberg e da Meta, non era proprio una novità e non lo era in particolare proprio per il gaming, visto che dei giochi leader come Fortnite o Minecraft non sono altro che delle forme di metaverso”. 

A parlare è Luca Pagano, amministratore delegato di Qlash, società leader nel mondo degli esports e del gaming in Italia, nel suo intervento al panel di GiocoNews.it organizzato all’interno del FutureShots 2023 di H-Farm, l'evento dedicato all'innovazione e alla trasformazione digitale in corso fino ad oggi, 10 giugno, a Roncade (Tv).

“Questo per dire che oggi c’è una grande attenzione e un grande fermento, che sono senz’altro positivi, ma in realtà il salto in avanti che è racchiuso nello sviluppo del metaverso, per il gaming è meno evidente, visto che tale ambiente è già qualche in modo famigliare per i giocatori”. 

Per questo, secondo Pagano, l’evoluzione appare quasi naturale e potrà trovare “altri campi di applicazione” nel prossimo periodo. “Al di là delle nuove forme di gioco, anche a livello competitivo, che si potranno introdurre con le varie applicazioni nel metaverso, per esempio con lo sviluppo di soluzioni pensate per le nuove tecnologie indossabili, quello su cui ci stiamo focalizzando in modo particolare, in Qlash, anche attraverso la partnership siglata con H-Farm, è l’impiego a livello formativo ed educazionale. Su questo fronte sono convinto che il metaverso potrà fornire un contributo notevole per proporre esperienze formative particolarmente coinvolgenti per gli utenti e per i giocatori, che difficilmente potrebbero essere ottenute altrove”.