Nasce 'Rimini Amusement Show': 'Potenzialità di sviluppo'

Rimini - “Quando cambiano i settori cambiano anche le fiere per studiare le nuove opportunità che Sapar ha presentato anche oggi. La fiera si chiamerà Rimini Amusement Show e accoglierà tutto l’intrattenimento puro con le novità del comparto”. Lo annuncia, a seguire il convegno di Enada Roma su ”Intrattenimento 2.0: tra VR, eSports, arcade, nuove tecnologie e normative”, Orietta Foschi, di Italian Exhibition: “Vogliamo intercettare le nuove forme di intrattenimento puro ed esaminarne le potenzialità di sviluppo ma anche attrarre nuovi clienti. Vogliamo anche comunicare ed evidenziare l’aspetto ludico e socializzante dell’intrattenimento senza vincite in denaro. La scommessa è anticipare i tempi sull’amusement. Prima della fiera cercheremo di far intercettare domanda e offerta prima dell’evento dove si concluderà la trattativa vera e propria. Chi ci sarà? Kiddie rides, redemption, videogames, realtà virtuale e tante altre ancora. Ci saranno noleggiatori, strutture turisriche, scuole, navi crociera e tutti i soggetti interessati. Ci saranno tre sezioni: academy, next e contest. Per informare, dare seguito e anche dimostrare l’intrattenimento.

La fiera non dura solo 4 giorni ma va avanti per tanto tempo e non si riduce a quelle poche ore dell’evento, è un lavoro continuo”.
Una fiera che nasce in sinergia con Sapar: “L'obiettivo – spiega Raffaele Curcio, presidente dell'associazione - è far luce su nuove forme di intrattenimento che spesso vengono dall’estero senza trascurare quello di interessante che c’è in Italia. Spero che Rimini sia un punto di partenza e vi aspettiamo per raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati”.