Pagano (Qlash): 'eSports, intervenga Coni ma no a soluzioni monche'
Alla presentazione del libro 'eSports: un universo dietro al videogioco', Luca Pagano (Ceo Qlash) torna a chiedere intervento istituzionale per inquadrare i giocatori.
Milano - “Cosa sono gli eSports? Il titolo del libro credo sia azzeccato, sono un universo fatto di tanti titoli e non è neanche molto corretto parlare di eSports come sinonimo di videogioco. È chiaro che per fare business bene bisogna capire dove stanno le opportunità degli eSports: oggi ci sono in Germania, in Corea e negli Usa, aziende non endemiche che stanno investendo milioni. Hanno capito che se vogliono comunicare ai giovani devono puntare sugli eSports. Ci sono certo anche dei punti critici e questi possono essere superati, direi che devono essere superati, con una regolamentazione oculata che, come è successo per il mondo del gaming, può portare stabilità, investimenti e posti di lavoro”.