Tassa 500 milioni, il 22 settembre la sentenza della Corte di giustizia Ue
Il 22 settembre la Corte di giustizia Ue emetterà la sentenza sui ricorsi dei concessionari di slot e Vlt italiani contro la 'tassa sui 500 milioni'.
Scritto da Redazione
Bisognerà aspettare ancora un mese per conoscere la sorte dei ricorsi (poi unificati) presentati da diversi concessionari di slot e videolottery italiani contro la "tassa sui 500 milioni" prevista dalla legge di Stabilità per il 2015 e che ha avviato un contenzioso giunto infine alla Corte di giustizia europea, cui il Consiglio di Stato ha sottoposto alcune questioni pregiudiziali.
A comunicarlo è proprio la Corte europea, indicando in giovedì 22 settembre la data in cui verrà emessa la sentenza.
Lo scorso aprile l'avvocato generale della Corte di giustizia europea, Athanasios Rantos, nelle sue conclusioni ha ritenuto giusta la decisione di ridurre gli aggi e i compensi ai concessionari in nome del contrasto al gioco patologico, sottolineando però che spetta al giudice nazionale identificare gli obiettivi effettivamente perseguiti da tale normativa nazionale.
In conclusione, secondo Rantos, il principio della tutela del legittimo affidamento non osta, in linea di principio, ad una normativa nazionale la quale riduca, per un anno determinato e per importi limitati, l’aggio stipulato in una convenzione di concessione di giochi d’azzardo mediante apparecchi eroganti vincite in denaro. Spetta però al giudice del rinvio verificare, nell’ambito di una valutazione concreta dell’insieme delle circostanze pertinenti, se tale principio sia stato rispettato.