Black slot: colpo di scena a Venezia, spunta una nuova perizia tecnica ma il giudice respinge l'acquisizione
Venezia – Colpo di scena a Venezia, dove è in corso di svolgimento l'udienza relativa al caso Black slot nell'ormai celebre 'aula bunker' di Mestre. Dopo la prosecuzione dell'esposizione delle conclusioni delle parti civili di questa mattina, la parola è passata alla difese a cui è stata data la parola per la presentazione delle arringhe difensive (che proseguiranno nella prossima udienza del 13 novembre).
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Scritto da Alessio Crisantemi
Dai legali della difesa della società produttrice degli apparecchi sotto accusa è stata presentata la richiesta di acquisire una nuova perizia tecnica espletata dal Tribunale Civile di Roma secondo la quale – ha spiegato l'avvocato Marco Ripamonti, in difesa di uno degli imputati – sarebbe attestata la “perfetta regolarità” delle apparecchiature Black Slot. Il giudice ha però respinto la richiesta di includere agli atti tale perizia in quanto “non sussistono i requisiti di ammissibilità previsti dal codice di rito”.
Il processo prosegue quindi con le altre arringhe difensive che proseguiranno durante la prossima udienza. Intanto alcune delle parti civili si sono chiamate fuori dal procedimento in quanto – secondo quanto apprende GiocoNews.it – sarebbe ritenuto da alcuni del tutto inutile portare avanti una causa destinata inevitabilmente a un nulla di fatto.