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Grosseto, Verona (As.Tro): 'Distanziometro diverso per sale e locali pubblici'

27 novembre 2017 - 11:46

Nuovo incontro dell'associazione As.Tro con il Comune di Grosseto sul regolamento sul Gap previsto dopo l'annullamento del precedente da parte del Tar Toscana.

Scritto da Fm
Grosseto, Verona (As.Tro): 'Distanziometro diverso per sale e locali pubblici'

 

"Come sempre, contestiamo il distanziometro come strumento atto a limitare il Gap. Ma lo accettiamo di più se contestualizzato in un concetto di decoro urbano: lo vorremmo solo per le nuove sale dedicate e non per gli apparecchi installati nei bar e nelle tabaccherie, un principio che abbiamo ribadito anche nei nostri emendamenti alla modifica della legge regionale toscana sul Gap attualmente in discussione".

Così Lorenzo Verona, vicepresidente e responsabile per le questioni territoriali dell'associazione As.Tro, racconta a Gioconews.it gli esiti dell'incontro avuto con i rappresentanti del Comune di Grosseto lunedì 27 novembre, in vista del varo nel nuovo regolamento sul gioco, resosi necessario dopo l'annullamento della disciplina sui limiti orari disposta dal Tar Toscana lo scorso giugno, in quanto non supportata da dati scientifici sulla reale diffusione del Gap.


"Nella sostanza, possiamo accettare la nuova proposta di regolamento anche se c'è un particolare che ci piace poco: le distanze vengono calcolate tramite il percorso pedonale più breve 'atipico', ovvero senza tener conto delle disposizioni del codice della strada (già oggetto di una sentenza del Tar Toscana, che ha ribadito che la distanza fra i punti gioco e i 'luoghi sensibili' va misurata in base al percorso pedonale più breve rispettando il Codice della strada, Ndr). Siamo assolutamente certi che un eventuale ricorso su questo punto potrebbe far decadere il regolamento", sottolinea Verona.
 

Nell'incontro di oggi As.Tro ha ribadito la richiesta, già avanzata a settembre, di attendere il decreto ministeriale attuativo dell'accordo fra Stato e Regioni per il riordino dei giochi. "Anche la legge della Toscana si dovrà adeguare al suo contenuto: nei nostri emendamenti abbiamo chiesto una rivisitazione del concetto del distanziometro, e che per l'installazione di nuovi apparecchi in bar e tabaccherie si usi il distanziometro di prossimità da luoghi di culto, scuole e presidi sanitari, mentre per le sale oltre a questi luoghi sensibili sia inclusa come tale anche la sala stessa.
Ora staremo a vedere, visto che anche la proposta di regolamento del Comune di Grosseto deve fare vari passaggi nelle commissioni competenti.
Nessuno è certo che il decreto attuativo dell'intesa in Conferenza Stato-Regioni ed enti locali arrivi a breve, speriamo nell'approvazione della Finanziaria, prevista entro il 15 dicembre", conclude il vicepresidente dell'associazione As.tro.
 

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