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Piemonte, Boeti: 'Consiglieri al lavoro su modifica legge Gap'

17 luglio 2018 - 12:04

Consiglio del Piemonte al lavoro su modifica legge Gap, i commenti del presidente Nino Boeti, dei rappresentanti regionali di Sapar e del consigliere Pd Luca Cassiani.

Scritto da Fm
Piemonte, Boeti: 'Consiglieri al lavoro su modifica legge Gap'

"Abbiamo già incontrato i vostri rappresentanti la settimana scorsa. Ci avete scritto di incontrarvi anche oggi ma noi abbiamo già degli impegni fissati da prima. Abbiamo fissato quindi l'incontro per la prossima settimana. Se volevate fare una dimostrazione dei vostri problemi, lo avete fatto e credo che questo sia sufficiente. La settimana prossima potete venire con i vostri rappresentanti”.


Così Nino Boeti, presidente del Consiglio regionale del Piemonte, si è rivolto agli operatori del gioco incontrati a margine della manifestazione organizzata a Torino per oggi, martedì 17 luglio, per richiamare gli attenzioni sugli effetti della legge regionale sul Gap sull'occupazione.

“È chiaro che continuate a difendere i vostri posti di lavoro e il diritto alle vostre idee, però bisognerà che si modifichi qualcosa all’interno. So che ci sono dei consiglieri che stanno preparando degli emendamenti da inserire in un disegno di legge che dovremo approvare e questa è l’unica strada percorribile in questo momento. Io farò da arbitro. Credetemi, sul fatto che i rappresentanti che sono venuti la scorsa settimana sono stati chiarissimi su quello che sta succedendo. La verità è che questo è un disegno di legge che è stato approvato all’unanimità e quindi c’è un po’ di difficoltà ad invertire in qualche modo le decisioni prese. Martedì prossimo alle 13 noi incontriamo i rappresentanti o se volete anche le delegazioni di lavoratori, 20-25 persone. Noi non abbiamo un interesse a togliere il lavoro. La politica dovrebbe dare un unico grande obiettivo, migliorare la qualità della vita dei cittadini e questo passa attraverso il lavoro e la casa”, conclude Boeti.
 
 
A commentare la manifestazione è anche il consigliere Pd Luca Cassiani, che in passato ha manifestato valutazioni critiche sulla normativa piemontese. "La dimostrazione di questa mattina è una dimostrazione democratica e importante. Ci sono i lavoratori che perdono il posto di lavoro. Ci sono i lavoratori che perdono il posto di lavoro nell'industria e bisogna occuparsene. Credo che anche i lavoratori delle imprese piemontesi del gioco legale abbiano diritto a essere ascoltati e tutelati. Tanti hanno perso il posto di lavoro tanti lo stanno perdendo. Io credo che il Consiglio regionale abbia la possibilità di correggere un minomo la legge e consentire a queste persone di poter lavorare, battendo la criminalità, il gioco illegale e dando una speranza alle famiglie dei lavoratori.
 
 
Per Davide Maria Valenzano di Sapar Piemonte si è trattato di "una bella manifestazione, è servita a far capire che dietro gli apparecchi c'è un comparto di persone dignitoso. Purtroppo, oggi il Consiglio non ha avuto spazio per riceverci ma ci ha dato appuntamento alla prossima settimana. Il presidente Boeti è consapevole dei problemi dei nostri dipendenti e si è reso disponibile a far tutto ciò che può per venirci incontro. L'11 ottobre la Regione presenterà uno studio sugli effetti della legge ma nel frattempo abbiamo chiesto a gran voce un tavolo di confronto per far sì che questo studio non rappresenti solo una visione unilaterale di un problema che stiamo vivendo anche noi. Martedì prossimo è l'ora dei dipendenti, noi abbiamo avuto un'audizione non piu di 10 giorni fa e ci hanno chiesto di rendere evidenti quali contratti di lavoro avessimo con il nostro personale. Noi abbiamo fatto un piccolo censimento, non completo, ed è emerso che ci sono già 550 persone a rischio licenziamento, di questo 93 sono già state licenziate, ma è solo la punta dell'iceberg. Non abbiamo la speranza che qualcuno di loro resti al suo posto di lavoro, il 100 percento a maggio 2019 verrà licenziato, con la scadenza delle autorizzazioni per le sale".
 
 

Gli fa eco il presidente della delegazione Piemonte di Sapar, Alessia Milesi. “La manifestazione ha visto una buona partecipazione di tutti i lavoratori che fanno parte del comparto e proprio perché la filiera è così ampia e variegata, ritengo sia opportuno che intervengano a questo incontro tutti i rappresentanti del settore del gioco legale. Spero così che aumenti la sensibilità della nostra amministrazione e che ci sia una maggiore percezione delle gravi conseguenze generate dalla legge regionale n.9/2016”.

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