Il Gran Premio Città di Montecatini a Ringostarr Treb
Il trottatore guidato da Roberto Vecchione ha dominato batteria e finale a Montecatini, Radio Wise si è dovuto accontentare del secondo posto, al terzo Osiride Grif – Gabriele Rossetti.
Ringostarr Treb, guidato dal driver Roberto Vecchione, ha vinto il 64° Gran Premio Città di Montecatini, disputato ieri 15 agosto all’ippodromo Sesana. Il baio oscuro di sei anni è stato il dominatore assoluto della serata: ha vinto sia la batteria di qualificazione sia la finale e in entrambi i casi è arrivato solitario al traguardo. Un vero e proprio trionfo cui ha assistito un pubblico da record, con oltre 11mila spettatori assiepati nelle tribune e nel parterre, compreso un ospite d’eccezione: il campione olimpico Gabriele Rossetti, vincitore della medaglia d’oro ai Giochi di Rio nel tiro a volo, specialità skeet.
La prima batteria era stata vinta da Newyork Newyork, subito in testa alla partenza, con Sereno Op nella sua scia. La rottura dell’andatura al trotto ha provocato la squalifica per Potenza Om e Santiago Capar, quest’ultimo ha anche danneggiato Radiofreccia Fi che si è ritrovata a dover inseguire i primi. Grazie al ritmo non troppo intenso della corsa, Radiofreccia Fi è riuscita a raggiungere il resto del gruppo e tentare l’aggancio alla posizione di testa: in retta d’arrivo però, un deciso allungo di Newyork Newyork ha chiuso ogni possibile possibilità di rimonta. Dietro al vincitore Saba Del Ronco, Radiofreccia Fi e Louvre, tutti qualificati per la finale.
Nella seconda batteria Ringostarr Treb ha offerto un assaggio di quanto sarebbe accaduto nella finale: scatto al via e conquista della posizione di testa. Al passaggio alle tribune Radio Wise ha iniziato a recuperare dalle retrovie e si è portato a ridosso di Stankovic Ok, a sua volta in coda al battistrada. Alla dirittura finale Ringostarr Trebb ha schiacciato sull’acceleratore ed ha passato il traguardo isolato (tempo 1.13 al km) senza essere neppure particolarmente sollecitato dal driver, Roberto Vecchione. Nelle posizioni valide per la finale si sono piazzati Radio Wise, Stankovic Ok e Osiride Grif, il quinto posto di Pace Of Mind è valso l’accesso alla corsa decisiva grazie al tempo di 1.14.2 a km, migliore per sette decimi rispetto a quello di Really DL.