Ippica: pioggia di corse nel weekend, nel segno del Derby di Agnano
Da Merano a Siracusa, passando per Bologna e Roma, sono tante le corse di ippica in programma nel weekend, ma su tutte spicca il Derby di trotto ad Agnano.
Non c'è che dire. Per gli appassionati di ippica nel weekend del 21 e 22 settembre c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
Si comincia sabato con il galoppo all'ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, mentre domenica occhi puntati su Agnano, per il Derby di trotto, dedicato alla memoria di Luciano De Crescenzo.
Nella stessa giornata si corre anche all'Arcoveggio di Bologna (trotto), al Maia di Merano (siepi) e a Roma Capannelle (galoppo).
SABATO AL GALOPPO A SIRACUSA - Prima chance di vittoria per il team Guida-Cannavò-Cannarella sia con Mister Guida che con il buon Reptor entrambi impegnati nelle principali corse di galoppo in programma, sabato 21 settembre, all'ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La quarta corsa, Premio San Paolo, una Maiden riservata ai giovanissimi di 2 anni, registra proprio Mister Guida come il più temuto dei partecipanti sui 1400 metri di pista piccola da affrontare. L'avversaria potrebbe essere Dreamerfilly che già ha raccolto tanto nelle prime due apparizioni su pista. Dati, però, in netto miglioramento sia Rockey Racoon sia Fiorerosa. Parecchio chiacchierato per i buoni lavori mattutini il debuttante Super Pulse.A chiudere il convegno alle 18:45 il Premio Sant'Elia, una condizionata per cavalli di 3 anni e oltre sui 1500 metri di pista piccola. Qui, Repton vale sicuramente la prima chance e forse deve temere di più l'esordiente Murdanova, accompagnato da buon curriculum e ottime voci, che Sharming Filly che resta una valida alternativa. Su un terreno ammorbidito dalle piogge vale anche Domestic Hearth.Inizio del convegno di galoppo alle ore 16.
AGNANO, IL GIORNO DEL DERBY - La più ricca e prestigiosa vetrina per i giovani cavalli del trotto italiano, gruppo 1, Euro 847.000 metri 2100, indigeni di 3 anni, in programma domenica 22 settembre dalle ore 18 all'ippodromo di Agnano di Napoli, è dedicata alla memoria di Luciano De Crescenzo, il regista e attore napoletano recentemente scomparso, che tanto amava il mondo dei cavalli e l'ippodromo di Agnano.
Domenica insieme alla finale del Derby (8^ corsa ore 22.00), per la terza volta quest'anno spostata da Roma a Napoli per decisione del Mipaaf, si correranno anche la finale delle Oaks del Trotto Memorial Carlo e Asia Tranfo (7^ corsa ore 21.20, € 253.000, gruppo 1, femmine 3 anni indigene, metri 1600) e il Gaetano Turilli Uet Master (6^ corsa ore 20.40, € 154.000, gruppo 1, internazionale 4 anni ed oltre, metri 2100, trofeo Mimì alla Ferrovia che premierà i vincitori con una cena nello storico locale di via Alfonso D'Aragona). Tre grandi premi di gruppo 1 che distribuiranno oltre un milione di euro al traguardo.
La giornata propone al centro della programmazione una prova piuttosto qualitativa per i siepisti della generazione più giovane, il Premio intestato al Rotary Club, nel quale il qualitativo l’imperdibile si rimette in gioco, e dal momento che altri suoi compagni di scuderia punteranno al Criterium d’Autunno (il Gruppo 1 per i migliori 3 anni tra sette giorni) toccherà a lui cimentarsi in questo handicap sui 3.300 metri. Ostrich, in gran forma e la femmina Lights of Home cha ha vinto e convinto recentemente, i principali avversari. Peppes metterà in campo la sua specchiata regolarità mentre il grigio Mariuccio proverà a far valere il suo vantaggio in termini di peso.
Anche i 4 anni impegnati sulle siepi, nel Premio Brandis Keller, con Kapjhar che potrebbe avvalersi del recente collaudo per cominciare a mettersi in evidenza tra i coetanei. I regolari Banjo’s Voice e Sae Cortesapertas sono competitivi mentre Alanui, qualora ritrovasse i suoi migliori motivi potrebbe farsi notare. Anche Chaparral Prince dispone di buoni mezzi. Un bel cross country, il Premio Oreste de Strobel, evidenzia il valore e l’esperienza di Amaranthus e Home Please, con due gustose alternative: Option Be, nuovo su questi percorsi a Maia e l’ormai bianco Nadat, rientrato da lunga pausa agonistica da poco e passibile di vistoso progresso.
Nelle prove per amazzoni e cavalieri l’affidabile Poolstock ha buone carte da giocare nel Premio Kematen opposto a Bufera e Just Art, al rientro peraltro; la forma superlativa di Cavalla Selvaggia nel Premio Ca’ Borgatello le potrebbe consentire di salire di categoria con buone possibilità. Contra sempre regolare a questo livello e Distant Dawn col vantaggio del peso sono le prime alternative. Tutto sommato la forma di Peruke n’Periwig può fare invece da riferimento alla sesta corsa. Non mancherà una incerta competizione per cavalli Haflinger programmata in questa occasione a rifinitura della giornata alle ore 18.05 con ben 10 bionde femmine lanciate sui 700 metri della dirittura d’arrivo.
Il pomeriggio di corse prenderà il via alle ore 14.50.
Come sempre Capannelle si apre al pubblico dei suoi appassionati con tutte le sue strutture in funzione a cominciare dalla celebrata Terrazza Derby, il crogiolo del turf romano e non solo. Sei saranno le corse e il motivo conduttore del pomeriggio saranno gli handicap, quel tipo di corsa che mette a dura prova ma con piacere la passione e la preparazione dei frequentatori. Dunque corse incerte e per cinque volte perizie.
Una prova sarà dedicata ai gentlemen e alle amazzoni che sono categoria importante e fondamentale nel nostro galoppo. Per tre volte sarà attiva la importante pista grande, il fiore all’occhiello del turf italiano con la sua severa dirittura di ben oltre 800 metri. Tre altre corse saranno invece sulla preziosa pista all weather mentre le distanze andranno dai 1400 metri fino ai 2300. Da non perdere un paio di handicap, in particolare quello per i due anni sul miglio della pista grande con 8 al via tra i quali Frequent Flyer, Folki, Flam, Fog in The Desert e Bice sono gli indiziati speciali. Interessante anche l’altro miglio ma per i tre anni con in evidenza Blu Shamrock, Laser Bay, Machell Place e Principe Azzurro.