Flipper sportivo: Adam Lefkoff in testa al nuovo ranking Icr 'da quarantena'
Il nuovo ranking internazionale di flipper sportivo giocato a distanza prende vita con circa 300 iscritti e i primi verdetti “sul campo”.
Dopo i primi 15 giorni di sfide a distanza, arrivano i primi verdetti dall'Ifpa Challenge Rankings (Icr): la nuova classifica internazionale di flipper sportivo creata dall'International flipper pinball associationdurante il periodo di lockdown generale, per dare vita a una nuova modalità di competizione anche durante il periodo di serrata generale che ha costretto la federazione a sospendere il ranking vero e proprio del Wppr. E anche se il nuovo ranking Icr non può essere, purtroppo, aperto a tutti, visto che non tutti hanno la fortuna di avere un flipper a casa o a portata di mano, con la nuova forma di sfida si stanno creando comunque nuove opportunità per tenere viva l'essenza della disciplina. Con i giocatori che non hanno potuto partecipare fino ad oggi che potranno comunque farlo nei prossimi giorni, visto che nella maggior parte dei paesi, Italia compresa, si è tornati ad uscire, anche se bisogna ancora evitare gli assembramenti e non è quindi possibile organizzare tornei. Ma è comunque possibile giocare a flipper singolarmente. E questo consentirà anche agli italiani di poter partecipare al ranking Icr. Ad oggi, in effetti, sono proprio i giocatori della Penisola i grandi assenti della classifica: tra i 288 iscritti al canale Discord di Ifpa, dal quale si possono organizzare le dirette streaming per le sfide a distanza, non risultano ancora giocatori del nostro paese. Con una netta prevalenza di player americani o canadesi, ma una presenza anche si giocatori europei.
A seguire Lefkoff nella classifica generale è il canadese Carter Casselman, seguito dal connazionale Nick Greenen e dal giapponese Yoshihiro Fujisawa. Al quinto posto si trova invece l'americano Mike Burgess, seguito da Tom Graf, Jared August e dall'altro giapponese Yuuki Takada, in ottava posizione. A chiudere la "top ten" Icr gli altri statunitensi Mike Casselman e Steve Dobbins.