Zach Sharpe torna sul tetto del mondo del flipper sportivo. Il player statunitense ritrova la vetta, dopo essere stato superato, nei mesi scorsi, dal connazionale Cayle George, che continua a far parte – almeno per ora – del ranking “a stelle e strisce”, nonostante il trasferimento in Europa di ormai qualche anno fa. George viene quindi scavalcato nuovamente dall'amico-rivale, ritrovandosi in seconda posizione, davanti al Campione del Mondo in carica, Raymond Davidson, il quale rimane in posizione stabile rispetto ai precedenti aggiornamenti della classifica. L'altro cambiamento tuttavia si ha in quarta posizione: dove il “nostro” Daniele Acciari cede il posto all'ex leader storico Keith Elwin, scendendo così in quinta posizione.
La vera “battaglia”, però, si ha tra i primi tre, che si trovano distanti di “appena” 40 punti Wppr, con il titolo di miglior giocatore del 2017 in dirittura di arrivo, in quanto scaturirà dalla classifica definitiva che uscirà al giro di boa del 31 dicembre.
LE ALTRE SFIDE - Per Acciari, quindi, non sembrano esserci possibilità di salire in vetta, mentre per gli altri tre si preannuncia un'avvincente bagarre nei prossimi tornei. Anche se sarà una sfida probabilmente a distanza, che vedrà impegnato George a caccia di punti di Europa, mentre i suoi colleghi se la vedranno in qualche torneo americano.
Continuando a scorrere il ranking, in sesta posizione si trova il canadese Roberto Gagno, seguito dall'altro americano Trent Augenstein, mentre a chiudere la “top ten” internazionale di flipper sportivo sono tre svedesi, in ottava, nona e decima posizione. Si tratta, nell'ordine, di: Jorian Engelbrektsson e Jorgen Holm (altri due ex Campioni del mondo, proprio come George e Acciari) e Mats Runsten. Con quattro europei nelle prime dieci posizioni del ranking mondiale.
IL RANKING IN ITALIA - In Italia, invece, non ci sono grosse novità. A guidare il ranking è sempre Acciari, staccato di un abisso dagli inseguitori, capitanati da Roberto Pedroni: anche lui secondo senza correre alcun rischio di essere raggiunto. In terzo posizione si conferma ancora una volta Cesare d'Atri mentre al quarto posto c'è Flavio Baddaria: seguito da Fabio Francescato, Daniele Baldan e dal romano Gabriele Tedeschi.