Apple rade al suolo 4mila app di gambling illegale in Cina
Apple ferma 4mila app nel suo store cinese per combattere il gioco illegale: in Italia tutto ok, in Norvegia no.
Dopo l'offensiva norvegese e il timore che per il Decreto Dignità i fermi si potessero riversare anche in Italia, ecco che Apple dà una stretta al suo store anche in Cina.
Il tutto sarebbe partito dallo scandalo della app della tv di Stato China Central che avrebbe offerto biglietti falsi di una lotteria tarocca. Da lì la verifica dell'Apple Store cinese che ha prelevato ed esaminato almeno 4.000 app che contenevano parole riferite al gambling.
Apple ha rassicurato che stava semplicemente rispettando le normative cinesi secondo cui le app di gioco dovevano essere oscurate: "Le gambling app sono illegali e non sono consentite nell'App Store in Cina - ha ribadito l'azienda di Cupertino - abbiamo rimosso molte app che tentavano di distribuire gioco illegale e moltiplicheremo i nostri sforzi per impedire che ciò si ripeta".
A far scatenare questa serie di ban la nuova legge sul gambling norvegese.
Salvi ovviamente gli operatori Norsk Tipping e Norsk Rikstoto.
Ora l’occhio di Apple è su tutti i mercati ma, come detto, in Italia il Dl Dignità NON dovrebbe toccare le app in senso stretto che rimarranno legali e operative. Insensato un blocco che sarebbe anche eccessivamente restrittivo.