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Ept Barcellona: 15mila euro raccolti nel torneo di beneficenza con un super field

23 agosto 2016 - 11:49

Successo per il torneo di beneficenza Right To Play all'Ept di Barcellona: 15mila euro raccolti e Akkari winner. 

Scritto da Gt

Tra le stars che partecipavano al Right To Play Charity Tournament c'erano la star del rugby inglese Mike Tindall, il top golf player Sergio Garcia e il campione di tennis tavolo Darius Knight che si è dilettato anche nelle attività Starsfun dove è presente un ampio spazio per il ping pong.
Spettacolo nello spettacolo della beneficenza visto che il torneo da 150 euro con re entry illimitati, ha raccolto la bellezza di circa 15mila euro che Right To Play, associazione autorizzata e integrata all'Ept, utilizzerà per completare le sue missioni di aiuto in soccorso dei più svantaggiati.


Ma il field era bellissimo e ricchissimo con i tanti amatori e player meno conosciuti che hanno potuto misurarsi con i campioni che amano e seguono nei migliori tornei. Ecco i partecipanti con Jennifer Shahade, Liv Boeree, Vanessa Selbst, Fatima Moreira De Melo, Jake Cody, Felipe Ramos, Bertrand “ElkY” Grospellier, Andre Akkari, George Danzer, Chen-An Lin, Theo Jorgensen, Marcin Horecki e il nostro Luca Pagano.
Poi Igor Kurganov, il pro British Niall Murray, Katie Lindsay, Jenna Mills – fresca vincitrice della picca EPT Barcelona Women’s Event, Elena Stover e l'Head of Corporate Giving PokerStars, Sue Hammett.
Soenke Jahn si è assicurato il seat nell'evento benefico dopo aver vinto la sfida contro Knight a ping pong.
A vincere il torneo benefico è stato Andre Akkari, teodoforo olimpico nel suo brasile qualche settimana fa e pro PokerStars, battendo l'altro pro Theo Jorgensen. Akkari ha vinto mille euro di tornei dal vivo e Theo una viaggio lungo la storica tratta ferroviaria di Kent nel Regno Unito. Terzo Murray per 550 euro di tornei.
Quarto un altro player PokerStars, Felipe Ramos che si è aggiudicato un iPad e quinto Yuta Saito che vince un weekend a Berlino. Briciole per George Danzer con 330 euro in tasca.
I 150 euro di buy in sono stati pagati da 66 entries più 43 rebuys da 50 euro.

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