Parte ufficialmente Euro 2024 e soltanto 24 ore dopo la gara inaugurale, quella tra Germania e Scozia, tocca all’Italia di Luciano Spalletti partire con la competizione in cui è campione in carica. Con in testa ancora l’impresa fatta nel 2021, la formazione stavolta allenata dall’ex tecnico del Napoli deve partire forte, perché il primo match è con la squadra teoricamente più abbordabile del girone: un’Albania ricca di giocatori di Serie A pronta però a fare da ostacolo per tutte. E c’è da considerare che entrambe le squadre scenderanno in campo già consapevoli di cosa accadrà nell’altro match del girone: la super sfida tra Spagna e Croazia è infatti in programma alle 18, dunque prima del riscaldamento ci sarà già una prima idea sui valori e sulla classifica del raggruppamento B.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
L’Italia, arrivata nella giornata di lunedì a Dortmund, giunge in Germania con tante speranze. Ancora una volta, la Nazionale non è favorita, ma non lo era neanche tre anni fa e ha stupito tutti. Si parte subito con un girone complicato e con una sfida inaugurale da non sottovalutare e da non fallire, anche perché non vincere la prima complicherebbe maledettamente il futuro: arrivare a sfidare Spagna e Croazia avendo un solo punto rischia di compromettere già le speranze di ottavi di finale. L’Albania, invece, dovrebbe fare qualcosa di veramente eroico per arrivare a passare il girone: servirebbero almeno 4 punti contro tre squadre sulla carta superiori. Non impossibile, certo, ma molto molto difficile.
IL PUNTO SULL’ITALIA
L’Italia ha disputato due amichevoli prima di volare per la Germania: lo 0-0 con la Turchia e l’1-0 con la Bosnia. Due avversarie non irreprensibili che tuttavia hanno almeno fatto da conferma sulla solidità della Nazionale. Due partite però anche diverse tra loro sotto molti punti di vista, compreso quello dello schieramento: con il 4-2-3-1, l’Italia sembra aver fatto più difficoltà, mentre con la difesa a tre (avendo giocatori abituati come Darmian e Buongiorno) e soprattutto con più inserimenti da parte di Frattesi, match winner, la situazione sembra essere diversa. A parte ogni ragionamento tattico, però, conterà scendere in campo con l’atteggiamento giusto, perché già a partire dalla prima sfida non ci sarà margine d’errore.
IL PUNTO SULL’ALBANIA
E in tal senso l’Albania non è proprio la squadra migliore da affrontare. Vero, Spagna e Croazia sono più forti, ma c’è davvero tanta Serie A in questa Nazionale allenata dall’ex Lione e Barcellona Sylvinho. Da Strakosha, portiere ex Lazio, all’attuale biancoceleste Hysaj, passando per Djimsiti, Asllani, Ramadani e Bajrami. Senza dimenticare Ismajli, i due Berisha, Kastrati, Kumbulla e altri giocatori che hanno indossato maglie italiane come Manaj. Una squadra che, insomma, conosce bene il nostro campionato e di conseguenza molti dei giocatori che si ritroveranno di fronte. Questo basta a rendere la partita inaugurale come una delle più difficili.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Spalletti dovrebbe dunque confermare il modulo di Empoli ma cambiando interpreti, quindi con Bastoni in difesa, Dimarco e Cambiaso sugli esterni con Jorginho a centrocampo insieme a Barella che dovrebbe aver recuperato. In attacco, favorito Scamacca su Retegui. L’Albania, invece, punterà su un centrocampo di “Serie A”.
Italia (3-4-2-1): Donnarumma; Darmian, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso, Barella, Jorginho, Dimarco; Frattesi, Chiesa; Scamacca.
Albania: (4-2-3-1): Berisha; Hysaj, Ismajli, Djimsiti, Mitaj; Asllani, Ramadani; Asani, Bajrami, Seferi; Broja.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Per la prima del girone i tipster di Netwin puntano sulla vittoria dell’Italia, ma non si aspettano una partita ricca di gol viste le caratteristiche delle due squadre. Spazio, allora, all’1 quotato 1.40. Mercato alternativo l’Under 3,5 quotato 1.27 anche se il vero azzardo è l’Under 1,5 quotato 3.15 immaginando dunque un risicatissimo 1-0 per la formazione di Spalletti, risultato esatto da non scartare a priori.