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Play 2024: a Modena torna il Festival del Gioco

18 aprile 2024 - 09:06

Anche in questa nuova edizione Play, Festival del gioco, coniuga il gioco con la riflessione culturale.

Scritto da Redazione
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Ventottomila metri quadrati, oltre 200 espositori e altrettante novità editoriali, 2.500 tavoli di giochi da provare gratuitamente e più di 300 eventi in programma. Sono alcuni dei numeri di Play 2024, che si svolgerà dal 17 al 19 maggio a ModenaFiere

"Ruolo, narrazione ed esperienza" sono le parole chiave di questa 15esima edizion.

Play è la più importante manifestazione italiana dedicata ai giochi "analogici", da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo, di carte, per gli appassionati come per famiglie, il segmento che cresce maggiormente nel mercato dei giocattoli, con un incremento previsto del 13 percento da qui al 2026.

Play - Festival del gioco coniuga il gioco con la riflessione culturale e ospita enti prestigiosi che hanno scelto il medium ludico per divulgare conoscenza, nel 50esimo anniversario della nascita dei giochi di ruolo: dall'Istituto Nazionale di Astrofisica a quello di Fisica Nucleare, dall'Istituto di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale fino al Cicap e alla Scuola Imt Alti Studi Lucca, oltre a cinque atenei italiani in cui il gioco è oggetto di studio (Università di Modena e Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Genova, Torino).

Il festival, come dicono i numeri, è una grande ludoteca dove si potrà incontrare anche tanti grandi ospiti come David "Zeb" Cook, uno dei più grandi creatori di giochi di ruolo, proprio nel 50esimo compleanno di Dungeons & Dragons.

In un mondo pieno di schermi pare sempre più forte il bisogno di svagarsi senza per forza fissare un monitor, e i giochi analogici aiutano a cambiare prospettiva: i giochi da tavolo hanno conosciuto un rilancio di fama e diffusione, e il settore dei board game non è mai stato vivace quanto oggi. I numeri sorprendono: secondo una ricerca di Polaris Market Research, nel 2024 il comparto vale oltre 18 miliardi di dollari e nel 2032 il giro d'affari supererà i 42 miliardi di dollari. Il Global Board Games Market Report valuta per il settore un tasso di crescita pari al + 13 per cento da qui al 2026 (contro il + 11 per cento dei videogiochi).

Anche nel nostro paese il trend è ugualmente positivo, con un mercato che ogni anno sforna ben 800 nuovi titoli, conferma di grande vivacità di un settore al quale la Modena da oltre un decennio dedica l'intero quartiere fieristico.

Organizzato da ModenaFiere in collaborazione con Ludo Labo e il supporto di Club TreEmme, La Tana dei Goblin e altre decine di associazioni ludiche italiane, oltre ai gamers, Play ospita chi i giochi li inventa, li realizza e li distribuisce, e anche chi ci lavora costruendo progetti di ricerca innovativi basati sul gioco, negli ambiti disciplinari più vari. A conferma del ruolo fondamentale del gioco nei processi di apprendimento e studio, quest'anno Play conta sulla collaborazione di alcuni dei più importanti enti di ricerca italiani che sono presenti con le loro proposte in un'area scientifica dedicata per mostrare come sempre di più il gioco risulta essere uno strumento efficace per fare ricerca e didattica.

Una serie di analisi di base del target dei board games evidenzia che la maggioranza degli acquirenti oggi sono di età compresa tra 25 e 39 anni, quindi la generazione dei Millennials, ovvero i nati tra il 1981 e il 1996.

Accanto ai classici intramontabili come Risiko (Spin Master), Monopoly e Taboo (di Hasbro), si affiancano i più recenti party game, che sono i preferiti dal target dei giovani giocatori, come What Do You Meme? (Yas Game!) Exploding Kittens (Asmodee) e Nome in codice (Cranio Creations). Tra i passatempi più innovativi degli ultimi anni ci sono sicuramente anche le Escape room in gioco come Unlock! (Asmodee), Exit (Giochi Uniti) o Deckscape (DV Giochi). Ciò che distingue questi giochi più recenti da quelli della generazione dei boomer sono la velocità (le partite hanno una durata limitata, massimo 30 minuti), la semplicità (le regole sono facili e di immediata comprensione) e l'inclusività (tutti i giocatori proseguono fino alla fine della partita).

Proliferano poi i giochi di ruolo, anche quelli dal vivo: il più iconico rimane Dungeons & Dragons, che ha debuttato 50 anni fa, esattamente nel 1974, ma ha conosciuto un'impennata di vendite durante la pandemia. Tra gli evergreen vanno citati poi i giochi di miniature come Warhammer (prodotto dalla britannica Game Workshop) - e naturalmente i giochi di carte, il cui capostipite è Magic, il primo gioco di carte collezionabili del mondo.

PLAY - ISTRUZIONI PER L'USO:

Dove: PLAY - Festival del Gioco 2024 si svolge all'interno del quartiere fieristico ModenaFiere in viale Virgilio 70. 

Quando: dal 17 al 19 maggio. Orari di apertura: venerdì 17 e sabato 19 maggio dalle 9 alle 20, domenica 19 maggio dalle 9 alle 19.

Biglietti: L'ingresso è gratuito per i bambini fino al compimento dei 10 anni e ridotto per gli under 18.

Tutte le info sull'acquisto dei biglietti di ingresso, pacchetti e riduzioni a questo link: https://www.PLAY-modena.it/informazioni/biglietti/

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