Covid-19, Gravina (Figc): 'Campionati da maggio e rinvio degli Europei'
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, presenta le sue ipotesi sulla ripresa del calcio dopo l'emergenza Covid-19 in merito a campionato italiano ed Europei.
Fra i settori che navigano a vista in mezzo all'emergenza Coronavirus c'è anche il calcio, che dopo la sospensione di tutti gli eventi sportivi fino al 3 aprile, tenta di riprogrammare le partite rinviate e soprattutto di pianificare il "dopo", anche in vista degli Europei, originariamente in calendario dal 12 giugno.
A tracciare uno scenario in questo senso è Gabriele Gravina, presidente della Figc.
"In questo momento qualunque ipotesi sarebbe non fondata. Stiamo lavorando sugli auspici, sulla speranza. Pensare a un campionato che possa definirsi entro giugno, entro l'estate è un auspicio che tutti si augurano ma oggi è davvero difficile ipotizzare", evidenzia Gravina ai microfoni di "Radio Anch'io Sport" su RadioUno.
Molte le ipotesi allo studio, fra cui "la possibilità di non assegnazione del titolo, di congelamento della guaduatoria o del ricorso a play-off e play-out. Se non sarà possibile portare a termini i campionati, adotteremo altre decisioni. Non è escluso anche che il campionato di oggi possa essere bilanciato su due stagioni diverse".
I campionati nazionali, nella migliore delle ipotesi, potrebbero ripartire il 2 maggio e terminare, insieme con Champions e Europa League, entro il 30 giugno.