Canada il paese più cashless al mondo: in Europa vince la Norvegia
Il paese più “senza contanti” al mondo è il Canada, con il 79,1% della popolazione che probabilmente passerà a un portafoglio elettronico nei prossimi cinque anni.
Scritto da Vincenzo Giacometti
La moneta sonante sta scomparendo. Seppure in maniera decisamete graduale e piuttosto eterogenea nei diversi paesi del mondo, il processo è comunque avviato. E in alcuni casi ha già raggiunto risultati a dir poco clamorosi, destinati a diventare ancora più significativi nei prossimi anni. E' il caso del Canada, in testa tra i paesi cashless in base all'indagine condotta dal sito britannico Money.co.uk, dove il 79,1 percento della popolazione è già passato o passerà alla moneta elettronica entro i prossimi cinque anni. In seconda posizione si trova invece Hong Kong con il 76,8 percento della popolazione orientata alla moneta elettronica: quindi Singapore con il 76,2 percento, Nuova Zelanda (75), Giappone (74,1), Australia (72,3), Norvegia (prima in Europa, cn il 72,2 percento della popolazione), Emirati Arabi Uniti (72,1), Svizzera (70,9) e Finlandia al decimo posto con il 70 percento dei cittadini. Il Regno Unito è soltanto all'11esimo posto (68,1 percento) e la Cina al 66 percento.
Una serie di rilevazioni che dimostra quanto sia sempre più diffuso il trend, a livello globale, spinto anche dalla pandemia. Per un cambiamento destinato a permeare in tutti i settori dell'economia e, quindi, anche nell'industria del gaming, a tutti i livelli, prima o poi. Anche se l'Italia, nella classifica del cashless, è praticamente non pervenuta. Ma anche da noi, il processo è in corso, sia pure più lentamente. E anche se la scomparsa del denaro contante non sarà mai totale e comunque non agli stessi livelli degli altri paesi, è comunque iniziata e procede a passo spedito