Quattro giorni dedicati al mondo dei videogame, tra curiosità, scoperte e approfondimenti multidisciplinari, tra sanità, divulgazione scientifica, patrimonio culturale, educazione, sempre all’insegna del divertimento. Questo il Rome Videogame Lab, iniziativa che andrà in scena dal 25 al 28 gennaio nell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma. Una quattro giorni dedicata a un mercato che, in Italia nel 2022, ha visto l’ammontare complessivo investito da operatori domestici ed esteri salire a 2,2 miliardi di euro, per un totale di 370 operazioni, mentre nel 2021 era pari a 1,9 miliardi con 317 round, aumentati quindi del 17 percento.
Quella di quest'anno sarà la sesta edizione di una kermesse, che come da "tradizione", sa coinvolgere esperti, sviluppatori, divulgatori scientifici e artisti, attraverso workshop, contest, talk, lectio magistralis, spettacoli e esperienze in realtà virtuale, in un festival che è coprodotto, da quest'anno, da Cinecittà e Fondazione Musica per Roma, che ne hanno deciso il cambio di sede dopo le prime cinque edizioni negli studi di Cinecittà.
Tra i temi più importanti di questa edizione il rapporto tra cinema e intelligenza artificiale, con una mostra che passerà in rassegna alcune delle prove più recenti e più interessanti, indicando alcuni autori e alcuni filoni emergenti, ma anche il retrogaming, con un'esposizione interattiva che ripercorre la storia dell’home entertainment, dagli anni Settanta fino ai primi anni Duemila
Tra i vari appuntamenti interessante quello del 25 gennaio, quando verranno presentati alcuni risultati delle ricerche svolte dal laboratorio di Rehab Technologies dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), sulle tecnologie interattive utilizzate per superare i limiti di persone con disabilità utilizzando exergame in realtà virtuale e mista realizzati in collaborazione con il Politecnico di Torino nel quadro del progetto Enact, in collaborazione con la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, Fism, e la sua Associazione, Aism.
Altre rassegne tematiche esplorano i rapporti tra realtà e simulazione, dai primi esperimenti di David Crane e Will Wright ad Animal Crossing e The Sims, e daranno l'occasione per dare uno sguardo al genere videoludico della simulazione sportiva. E proprio al mondo competitivo e agonistico degli esports sarà dedicata una sezione, con dieci postazioni liberamente utilizzabili.
Il 26 gennaio spazio al sociale, con l’artista e docente Kamilia Kard che presenterà il progetto Toxic Garden – Infinite Dance Loop, che si propone di realizzare una mappa di gioco arricchita da animazioni originali.
L’edizione 2024 di Rome Video Game Lab, infine, prevede l’assegnazione di due premi Best Applied Game, uno con riferimento agli applied game rilasciati nel 2022 e uno con riferimento agli applied game rilasciati nel 2023. La premiazione avrà luogo il 27 gennaio.