Accademia Italiana Videogiochi, al via corso in Game Design
Il workshop con lo sviluppatore Roberto Dillon inaugura il 23 ottobre il corso in Game Design all'Accademia Italiana Videogiochi di Roma.
Apertura di prestigio il 23 ottobre per il corso in game design dell’Accademia Italiana Videogiochi, con un workshop di tre ore sul rapporto fra emozioni e game design a cura di Roberto Dillon, esperto del settore e tra i più apprezzati insegnanti delle nuove generazioni di sviluppatori di videogiochi.
L’intervento del prof. Dillon, dal titolo “Emozioni e game Design”, mira a evidenziare l'importanza delle emozioni nell'ambito del game design illustrando diversi modelli (Four Keys to Fun, MDA, AGE/6-11 Framework) e relativi case studies, a partire dagli esempi forniti dai giochi di genere e tipologia differente (da retro e mobile a AAA). L'ultima parte del workshop illustrerà inoltre il template "One Page Game Design Document", per integrare i modelli di analisi visti precedentemente in una forma di documentazione molto sintetica ed efficace.
Roberto Dillon, attualmente professore associato all'università James Cook di Singapore dove insegna game design e project management, è anche curatore del Jcu Museum of Video and Computer Games, il primo museo dedicato alla conservazione dei videogiochi del Sud Est asiatico.
Come docente è stato titolare di corsi in alcune delle più prestigiose accademie europee e asiatiche ed è stato Direttore del Dipartimento di Game Design al DigiPen Institute of Technology di Singapore, insegnando in una serie di corsi che vanno dalla Storia dei Giochi alla Meccanica Gioco. Molti dei suoi studenti hanno vinto premi in varie competizioni come l'Igf a San Francisco e a Shanghai e sono professionisti di successo in aziende quali Ubisoft, Bungie, Konami, King.
“Sarà un’occasione unica per gli studenti di Aiv – dice Luca De Dominicis, fondatore e direttore dell’Accademia Italiana Videogiochi – che avranno l’opportunità di confrontarsi dal vivo con un grande professionista del settore, la cui presenza dà lustro e dimostra ancora una volta l’alta qualità della nostra Accademia e dell’offerta formativa”.