Obiettivo, informare gli studenti sulla figura del programmatore di videogiochi e su come quest’ultimo si approccia al proprio lavoro. Questo il punto di partenza del seminario Gamedev Wannabe che si svolgerà il 29 febbraio e il 1° marzo nella sede del centro direzionale dell’università Partenope dalle ore 09:00 alle ore 13:00. L’evento è alla seconda edizione e per questa occasione è stato organizzato dalla professoressa Paola Barra, ricercatrice del dipartimento di scienze e tecnologie e dai rappresentanti degli studenti Aniello Genovese, Pasquale Ruotolo ed Eugenio Militerno.
Un’iniziativa alla quale parteciperanno altre figure importanti come quella del professore Angelo Ciaramella, coordinatore del corso di laurea triennale in informatica e responsabile per la Parthenope della Apple foundation program. A lui si aggiungeranno altri docenti come i professori Michele di Capua, Ignazio Finizio, Antonio Agliata, Emanuel di Nardo.
Un’occasione unica, dunque, per appassionati di sviluppo e per giovani programmatori per immergersi nell’industria italiana dei videogiochi dove potranno conoscere le esperienze di addetti ai lavori di un settore in crescente espansione. Tuttavia non è il primo evento promosso dal dipartimento riguardo questo tema: nel settembre del 2023 l’università Partenope aveva infatti organizzato nella prestigiosa sede di Villa Doria d’Angri, la prima game jam.
L’evento era stato organizzato con l’obiettivo di promuovere il corso di laura magistrale in informatica che aveva avviato due insegnamenti legati alla programmazione nel mondo dei videogiochi: il Virtual reality e il Computer graphics for videogames.
“C’è stata una grande richiesta – commenta Paola Barra sul sito di informazione universitaria, Ateneapoli - sia da parte degli studenti della triennale, ma anche della magistrale e molti futuri studenti che hanno chiesto di partecipare al seminario attraverso un form creato per prenotarsi. L’obiettivo è ripetere l’evento perché in questo modo i ragazzi hanno l’opportunità di utilizzare strumenti informatici anche in qualcosa che a loro piace”.
Lo studente della triennale in informatica, Aniello Genovese, spiega invece che “interverranno esperti che parleranno della figura del programmatore di videogiochi, daranno consigli utili agli studenti, soft skills per poter programmare e spiegheranno come hanno iniziato e che programmi utilizzano. Gli ospiti porteranno in aula l’emozione di quando hanno programmato un videogioco o probabilmente parleranno dell’ultimo che hanno creato”.
Diversi infatti i relatori che parteciperanno a questo seminario: da Rocco Paladino, sviluppatore multi linguaggio, esperto di unity 3D e game designer, direttore didattico della scuola e promotore del corso di Game design & development, per poi passare Francesca Zacchia e Giuseppe Mancini di Younder entertainment. A questi si aggiungono Salvatore Fiore, photoreal character artist al Room8 studio, e Daniele Monaco del Picaresque studio.
Insomma, un’occasione per dare uno sguardo a 360 gradi in un’industria in grande espansione composta da tante figure professionali, molto delle quali recenti e in corso di formazione.