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Grammy awards 2025, largo ai videogiochi: premiata la miglior colonna sonora

03 febbraio 2025 - 11:56

Winifred Phillips trionfa nella notte dei Grammy awards 2025. A lei il primo premio nella categoria 'Miglior colonna sonora per videogiochi'.

Scritto da Cc
Recording Academy / Grammys - youtube channel

Recording Academy / Grammys - youtube channel

Non solo mainstream ma spazio anche ai videogiochi che diventano protagonisti nella notte dei Grammy awards 2025 che si è appena svolta nel corso della nottata di ieri a Los Angeles. Da anni infatti viene premiata anche la migliore colonna sonora studiata per accompagnare il gameplay e a vincere in quest’ultima edizione è stata Winifred Phillips che ha creato l’ambientazione sonora di Wizardry: Proving Grounds of the Mad Overlord.

Si tratta di un videogame piuttosto attempato che risale agli anni ’80 che viene ricordato dagli amanti di questo genere proprio perché è stato uno dei primi giochi di ruolo in stile Dungeons & dragons ad essere stato ideato per il computer e soprattutto a offrire una grafica a colori. Un’icona per molti che tuttavia non rappresenta certamente una novità nell’immaginario degli amanti di questa tipologia di intrattenimento.

Parliamo, dunque, di un remake che non era certamente tra i titoli più in vista ma nonostante questo il lavoro della Phillips è stato considerato come il più originale. A renderlo tale, l’atmosfera di tensione che è riuscita a riprodurre entrando perfettamente nel tipo di immaginario sono che si aspettano gli utenti in questo tipo di videogames.

Un bella vittoria dunque se si considera che ha l’autrice avuto la meglio su titoli altisonanti come Avatar: Frontiers of Pandora composta da Pinar Toprak; God of War Ragnarök: Valhalla di Bear McCreary; Marvel's Spider-Man 2 di John Paesano e Star Wars Outlaws di Wilbert Roget, II.

“È stata un’esperienza meravigliosa – racconta Winifred Phillips in un’intervista uscita qualche ora dopo la vittoria, sul canale Recording Academy / Grammys – é un bellissimo gioco di ruolo con un’ambientazione fantasy medievale nella tradizione di Dungeons & dragons. Non mi aspettavo assolutamente che avrei potuto vincere”.

Nonostante le modeste parole della vincitrice la colonna sonora sembra davvero azzeccata ed è proprio il caso di dire che il profilo di compositori che adattano la loro arte a questo tipo di scrittura è sempre più richiesto. E sono gli stessi Grammy awards a testimoniarlo.

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