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Myanmar: anche un videogioco per far cadere la giunta militare

30 agosto 2023 - 10:56

Ancora una volta i videogame vengono utilizzati, soprattutto dai giovani, per contrastare il potere, come accadde in Iran qualche mese fa.

Scritto da Daniele Duso
Yangon, Myanmar © Alexander Schimmeck (Unplash)

Yangon, Myanmar © Alexander Schimmeck (Unplash)

Si intitola “People’s Defence Forces Game” il nuovo videogame che da "semplice" gioco si è trasformato in uno strumento politico. Così, nelle ultime settimane, il mondo del gioco si è mobilitato contro un regime, come già era accaduto in Iran qualche mese fa

La vicenda si svolge nel Sud est asiatico, in Myanmar (ex Birmania) dove nel 2021 i militari hanno rovesciato con un golpe il governo della premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi.

The Pdf Game, ideato da un giovane programmatore birmano di nome Ko Toot, è ispirato a fatti realmente accaduti. Nel gioco, disponibile per iOS e Android, e scaricabile gratuitamente, i combattenti per la libertà scendono in campo contro le truppe militari che detengono il potere. Chi gioca a The Pdf Game permette a Ko Toot, attraverso le inserzioni pubblicitarie in-app, di raccogliere fondi che lo aiutano a finanziare le forze antimilitari nel paese.

L'obiettivo, molto ambizioso, dello sviluppatore, è quello di arrivare a raccogliere un milione di dollari al mese. Toot stesso sottolinea che “il gioco ha del potenziale", dicendosi speranzoso che "questi soldi aiutino il mio popolo, che ne ha un disperato bisogno”.

Un'attività prettamente vituale, quella del gioco online, che tuttavia pare aver creato un fastidio reale al regime asiatico, dato che le autorità del Myanmar hanno inviato un avvertimento ai cittadini, informandoli che potrebbero incappare in rischiose azioni legali nel caso giocassero a The Pdf Game.

Un'impresa, quella di Ko Toot, che non ha trovato terreno facile nemmeno in rete, dato che il giovane informatico, ha dovuto innanzitutto "affrontare" i limiti di Google Play che lo ha obblicato a modificare il titolo del gioco dato che a Mountain View non sono consentite le app "che sfruttano o sono insensibili verso un evento sensibile”. E il colpo di Stato in Myanmar è inteso appunto come "evento sensibile".

E una visione pressoché simile è stata quella di Apple, che ha inizialmente rimosso il gioco (che violava le linee guida) dall'App Store, dove non è concesso “attaccare governi, società o qualsiasi altra entità reale”. Il gioco è tornato online solo dopo che il suo autore ha apportato modifiche al gameplay.

Comunque sia il videogioco sembra continuare a riscuotere successo nel Paese, dove attualmente sfiora il milione di download (almeno da quanto riporta il suo sviluppatore). Anche se ancora lontano dal suo obiettivo di 1 milione di dollari mensili, il gioco ha già fruttato qualcosa al suo sviluppatore, fondi che a suo dire sono stati sinora utilizzati per acquistare cibo e armi per i gruppi di resistenza, aiutare i bambini sfollati a causa del conflitto e finanziare le cure delle persone ferite negli scontri con i militari.

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