Da poker pro a tipster: Zeidman rischia 20 anni di prigione per truffa nel betting

Il vincitore del braccialetto World Series of Poker, Cory Zeidman, si è dichiarato colpevole circa le accuse di truffa come tipster, per aver sostenuto di poter aiutare le persone a fare soldi facili con le scommesse sportive.

Zeidman si è dichiarato colpevole di cospirazione per commettere frodi postali e telegrafiche. Rischia fino a 20 anni di prigione e perderà ben 3,6 milioni di dollari guadagnati in maniera illecita. In carriera, nel poker, aveva vinto finora circa 700mila bigliettoni. 

Secondo un comunicato del Dipartimento di Giustizia del Distretto Orientale di New York, Zeidman era l'uomo a capo di un piano in cui il gruppo pubblicava annunci nazionali sostenendo di avere informazioni riservate, tra cui dirigenti sportivi corrotti, che avrebbero potuto garantire che gli scommettitori sarebbero stati dalla parte vincente dell'azione. Zeidman e la sua compagnia avrebbero addebitato commissioni elevate per queste "informazioni riservate", che erano in realtà false o basate esclusivamente su informazioni facilmente reperibili su Internet.

"Zeidman e i suoi soci hanno adescato vittime ignare con false affermazioni di un vantaggio nelle scommesse sportive, solo per nutrirle di bugie e intascare milioni di dollari dai loro risparmi e conti pensione," ha affermato il procuratore degli Stati Uniti, Breon Peace. "La dichiarazione di colpevolezza di oggi invia un messaggio a tutti coloro che vorrebbero approfittare del pubblico, pubblicizzando falsamente il gioco d'azzardo come una ‘opportunità di investimento’. L'unica scommessa sicura qui è che questo ufficio lavorerà instancabilmente per sradicare le fonti di disinformazione e frode e perseguirle con la massima estensione della legge."

"Gli scommettitori sportivi hanno chiesto consiglio a Corey Zeidman prima di scommettere i loro soldi, ma è stato lo stesso Zeidman a fare grandi guadagni attraverso le sue pratiche ingannevoli, le sue bugie palesi e le sue tattiche ad alta pressione che sfruttavano ignari clienti," ha aggiunto l'agente speciale in carica di HSI New York, William S. Walke. "Oggi, HSI New York e i nostri partner delle forze dell'ordine hanno posto fine alla truffa di Zeidman. Il pubblico merita di sapere la verità su dove vanno a finire i suoi soldi e HSI si impegna a lavorare con i nostri partner per proteggere la comunità ovunque e ogni volta che è possibile da schemi illeciti."

Zeidman è stato arrestato per la prima volta nel 2022 con l'accusa di truffa. Si dice che abbia incassato decine di milioni di dollari dall'impresa.