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Federico Cipollini, International poker manager Palms Casino: ‘Sofia sarà una nuova location per il gioco dal vivo’

26 luglio 2023 - 17:52

La capitale della Bulgaria ha tutte le carte in regola per ospitare importanti eventi di poker live nei prossimi anni.

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E se il poker live avesse trovato una nuova e attraente location per i suoi eventi che, dal Covid-19 in poi, sembrano sempre in crescita? A segnalarci le potenzialità di Sofia, la meravigliosa capitale della Bulgaria, è Federico Cipollini che in queste ore ufficializza l’incarico che ci aveva anticipato qualche giorno fa: “Ora è ufficiale, sono l’international poker manager del Millenium Palms Royal, un resort casino a 5 stelle che ha condiviso la mia linea di sviluppo dei tornei dal vivo e del cash game, con l’obiettivo nel medio periodo di portare brand importanti come Wsop Circuit o PokerStars Live”. 

Torna in sella, il Cipo, dopo diversi ruoli tra coaching e direzione di room online, e anni passati ai tavoli di gioco d’Italia e d’Europa. Ma com’è nato il legame con il resort e l’idea Sofia che approfondiremo a brevissimo? “Un anno fa un amico che lavora in Bulgaria mi ha presentato un manager del Palms e abbiamo iniziato a ragionare. Da lì subito la mia proposta che sembrava riscuotere interesse ma poi tutto si è arenato. 
Passano sei mesi - prosegue Cipollini - ed è arrivato un nuovo manager. A maggio sono andato a Sofia e ho riproposto quello che secondo la mia esperienza si poteva fare.  Circa un mese fa ho incontrato il proprietario e l’amministratore della casa da gioco, sono rimasti entusiasti del mio progetto di crescita ed eccomi qua”. 

Quali erano le condizioni ideali per lavorare? “Volevo almeno due anni di incarico per poter svolgere al meglio il lavoro e portare a termine gli obiettivi che mi ero prefissato. Alla fine tutti e due ci siamo appassionati del progetto. Il piano è quello di partire da tornei di livello medio per crescere costantemente e arrivare a raggiungere l’organizzazione di eventi a livello internazionale. Il mio goal è quello di portare a Sofia Wsop Circuit o qualche format di PokerStars. Inizierò a breve ad organizzare ma gli spazi per ora non consentono di partire forte e nell’Est Europa è meglio essere cauti e non sbagliare niente. Al prossimo evento sarò presente e cercherò di capire cosa c’è da migliorare e quali sono i punti di forza attuali sui cui fare affidamento” 

Se dovessimo far capire ai players che tipo di location è Sofia e il Millenium Palms Royal cosa potremmo dire? “Il casino e l’hotel sono meravigliosi. La casa da gioco,per adesso, contiene 15 tavoli per i giocatori bulgari, ma ampliabile immediatamente a 25 tavoli. Tuttavia c’è anche un’altra area che può essere sfruttata per gli eventi e può aumentare la capienza fino a 40 tavoli. Nel casino ci sono centinaia di slot e tanti table games. Se dovessi fare un paragone direi che la struttura somiglia molto a Barcellona anche se, come detto, l’area gioco è più ridotta rispetto all’hotel.”
Com’è strutturato il mercato del poker a Sofia? “Per ora si giocano 6-8 tavoli cash che nel weekend salgono a 11-13 sempre pieni - parla del Palms Cipollini - ma la concorrenza e anche i players, sono destinati ad aumentare”.

Insomma, Sofia può candidarsi seriamente ad entrare nelle agende e nei calendari dei players italiani ed europei? “È una novità, intanto, e se la vivi da italiano e da turista è molto bella. Ci vuole un’ora e mezzo per raggiungere la capitale bulgara e ci sono voli dalle principali città, Milano, Roma, Bologna e Pisa per dirne solo alcune. La location è bella e i costi sono assai sostenibili per non dire bassi. La sfida iniziale è quella di portare i players e convincerli a venire per provare il posto  e sono sicuro che piacerà. La formula all inclusive per chi gioca prevede colazione, cena buffet e drink e c’è anche un servizio navetta per arrivare al casino. In futuro avremo la possibilità anche di strutturare pacchetti completi”, ha concluso Cipollini

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