L'angle shooting Brewer-Yong, i due rimborsano i players al tavolo e Chris dà il 5% in beneficenza
Singolare epilogo nella sfida tra Rob Yong e Chris Brewer alle Triton Poker Series di Madrid con i due che si sono sentiti in colpa per il cooler AA vs QQ.
Scritto da Cesare Antonini
“Non so se avete visto il mio stupido errore con AA in mano contro Chris Brewer. Alla fine io e Chris abbiamo risarcito altri tre giocatori per Icm con le nostre vincite. Ora mi sento a posto con la coscienza ma Chris non si sentiva ancora bene e ha destinato in beneficenza un 5 percento dei suoi 100mila dollari”. Rob Yong è tornato sull’angle shooting avvenuto nel 20mila dollari Short Deck Ante Only alle Triton Poker Series di Madrid contro il vincitore del torneo Brewer. Come abbiamo già analizzato l’errore di Yong c’è ma non si ravvedono irregolarità se non nella sua distrazione e scarsa attenzione. L’opponent ha approfittato della situazione, è pacifico, ma alla fine non ha rubato nulla. I due, però, si sono sentiti comunque in colpa e hanno posto rimedio come ha detto il patron del casino di Nottingham, il Dusk Till Dawn.
Andiamo a rivedere la mano che ha retwittato anche Yong dal video Triton. In pratica Brewer, con 3.1 milioni nel suo stack e due dame rosse, ha aperto da under the gun a 2 milioni. Una overbet visto che il livello era il T100k ma non era all in anche se committava gli short stack mentre i top stack avrebbero perso buona parte delle loro chips.
Tutti hanno passato e Yong ha spillato AA. Yong, che è sempre una presenza molto loquace ai tavoli, ha girato le sue carte a faccia in su e le ha mostrate a Brewer dicendo contemporaneamente "Call”.
Un bell’assist per Brewer che, alla fine, ha fatto notare che si trattava solo di un call e, alle brutte, avrebbe perso 2 milioni rimanendo con 1,1 davanti. Addirittura Yong ha chiuso poker d’Assi con Brewer che si è salvato.
"Questo è l'errore più folle che abbia mai commesso", ha detto Yong. Abbiamo parlato di 'Giaroni move' anche se quella mossa particolare del mitico e compianto Gianni prevedeva un overbet lasciando dietro pochissime chips e non un terzo dello stack.