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Pescatori a gamba tesa: ‘Poker player azzurri a Vegas non chiedetemi soldi in prestito!’

01 luglio 2023 - 12:02

Un post su Facebook apre il dibattito sui players che volano a Las Vegas a caccia del braccialetto ma senza bankroll.

Scritto da Ca
Foto Wsop Seth Hassler

Foto Wsop Seth Hassler

“È bello vedere tanti italiani che vengono alle World Series of Poker, meno bello che il 50 percento di questi vanno rotti a Las Vegas dopo qualche giorno e mi chiedono soldi in prestito. Non ve li do, mollatemi!”. Un tweet squarcia il cielo dai profili ufficiali di Max Pescatori e spacca il settore del poker live italiano, lanciando uno dei flame più importante, forse l’unico, nel nostro etere. Un momento anche di riflessione, però, con i commenti e i like che sembrano essere unanimi nel cercare di dare un’indicazione ai colleghi: giocate in bankroll e se i soldi sono finiti evitate di prendere prestiti e di fare anche figuracce con amici, players e anche sconosciuti. 

 

 

Pescatori non voleva magari argomentare così la sua affermazione che si riferisce al suo caso particolare e immaginiamo cosa potrebbe voler dire avere la fila al telefono e dal vivo per cercare di avere un po’ di bigliettoni di respiro e un po’ di moneta per provare una partita di cash o o un sat e rilanciarsi. 
Tuttavia crediamo che sia l’occasione per aprire un dibattito e dare un segnale. Las Vegas è un sogno ma rincorrerlo può essere molto “expensive” e assai dispendioso. È una città che può regalarti emozioni pazzesche ma anche farti sentire molto povero se lo vuole. 

Detto questo, il dibattito sembra orientato tutto contro chi va a caccia di creditori. In molti affrontano seriamente la questione, altri “perculano” i “rotti”, e pare ci sia anche chi sia uscito allo scoperto commentando dopo aver chiesto soldi. Ma su questo teniamo ben nascosta la fonte e il sospetto che abbiamo avuto. Non diciamo nulla per non mettere alla berlina chi si è trovato in difficoltà ma aggiungiamo un pezzo di “ramanzina”: il gioco è soprattutto intrattenimento  e se è andata male si può continuare a fare i turisti e nessuno vi giudicherà male. 

Ma andiamo a vedere alcuni commenti. Davide Di Brigida scherza “MaxPescatori Onlus”. Carlo Braccini che di queste storie è esperto commenta “un classico…”. Giorgio Silvestrin invita Max scherzando “aiuta i connazionali” mentre Biagio Morciano “siamo alle solite”. 
Marco Delinavelli addirittura, scherzando, dice a Max “pensa volevo chiederti se mi anticipavi qualcosa che così vengo a Las Vegas! Già Povero!”. 
Simpatico l’acronimo “WsoPovero2 di Fabrizio Buldrini mentre alcuni non vorrebbero esporre al pubblico ludibrio i nostri players. Pescatori è stato generico e ha voluto lanciare un messaggio che deve farci riflettere. Per ambire ad uno spending da Sammartino, Kanit o Pescatori, bisogna essere, appunto, Sammartino, Kanit o Pescatori. 

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