skin
Menu

Il poker online Usa può sfruttare l'apertura alle scommesse dopo l'abolizione del Paspa

18 maggio 2018 - 09:35

L'apertura della Corte Suprema alle scommesse sportive riapre le speranze negli Usa per la regolamentazione del poker online.   

Scritto da Giuseppe Tondelli

 

“Tutti gli sport principali (NBA, NFL, MLB) sono dietro la legalizzazione delle scommesse sportive e tutti ne trarranno profitto. Ma come possono essere legalizzate le scommesse sportive online senza che il poker online sia legalizzato. Un gioco più basato sull'abilità rispetto alle scommesse sportive)? È ora di legalizzare il poker online!”. Il proclama è di Phil Hellmuth e arriva dopo la caduta del Paspa, il Professional and Amateur Sports Protection Act, che, di fatto e soprattutto di diritto, dà il via alla regolamentazione delle scommesse sportive in Usa.

Lunedì la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che questa legge federale del 1992 che limitava le scommesse sportive al solo Nevada era incostituzionale, una mossa che dovrebbe creare una miniera d'oro per gli stati che cercano di accrescere i propri mercati di gioco.
E 'stato un momento storico per l'industria dei casinò negli Stati Uniti, che totalizza già circa $ 70 miliardi l'anno dai giocatori d'azzardo. L'industria dei casinò stima che gli americani scommettano attualmente intorno ai $ 150 miliardi ogni anno per lo sport, con meno di $ 5 miliardi che arrivano legalmente attraverso i casinò del Nevada.
Non è un segreto che l'industria dei casinò (con l'eccezione di Sheldon Adelson) stia abbracciando i giochi online nel tentativo di generare nuovi introiti e guidare la visita alle sale da gioco fisiche, quindi le scommesse sportive saranno indubbiamente disponibili su internet almeno alcuni degli stati in cui è legalizzato. Pennsylvania e New Jersey sono esempi primari. Attualmente, solo quattro stati hanno deciso di regolamentare i casinò online, ma la nuova capacità di offrire scommesse sugli sport è sicura di fornire la motivazione per gli altri stati di andare avanti coi vari progetti di leffe Non è difficile capire come questo possa giovare molto al poker online.
Ci sono stati degli sforzi nel corso degli anni dall'UIGEA (Unlawful Internet Gambling Enforcement Act) del 2006 per regolamentare il poker online a livello federale, ma tali proposte non sono mai state realizzate. UIGEA ha posto delle restrizioni sul lato finanziario dell'industria del poker online, e ha giocato un ruolo enorme nel raffreddare il boom del poker a metà degli anni 2000.
Alla fine del 2011, pochi mesi dopo il famigerato Black Fridaydel poker online, il governo federale ha attenuato un altro statuto che ha avuto un impatto sul gioco online, il Wire Act del 1961. Questa mossa ha spianato la strada agli stati per legalizzare le scommesse online all'interno dei rispettivi confini.

Articoli correlati