Liquidità poker online: qualche settimana di ritardo per il Portogallo
I tempi di ingresso della liquidità condivisa del Portogallo potrebbero allungarsi a causa di alcuni tempi burocratici e autorizzazioni da chiudere.
Potrebbe slittare di qualche settimana l’ingresso del Portogallo nella liquidità condivisaeuropea di poker online. Una serie di informazioni raccolte da alcuni siti di informazione e una mail inviata da PokerStars ai players “punto pt” lascia presumere che, intanto, bisogna aspettare il 6 marzo ma non è escluso che si possa andare anche più in la con le autorizzazioni da parte del regolatore portoghese.
Si parte dall’integrazione della room portoghese col sistema “Seat Me”, una modalità utilizzata già in PokerStars Europe, cioè nel mercato condiviso Francia e Spagna. Se non si ha questo sistema, ovviamente, non ci si può integrare nella nuova pool. Il 6 marzo, quindi, è una prima deadline.
I giornalisti di PokerPt, blog online portoghese, hanno scritto al regolatore del loro paese chiedendo le date effettive per l’unione dei mercati. L’ammissione dei regolatori è che non è la possibilità che ci voglia un po’ più di tempo per ottenere le certificazioni dei software per la liquidità condivisa. Autorizzazioni che arriveranno di sicuro dopo il 6 marzo con la speranza che non ci si allunghi addirittura per la fine del mese.