Massachusetts legalizza i Daily fantasy sports, ecco le regole
Lo Stato del Massachusetts legalizza i Daily fantasy sports, gli operatori devono mettersi in regola entro il 1° luglio.
Il 1° luglio è il termine ultimo per gli operatori dei Daily fantasy sports del Massachusetts che vogliono mettersi in regola. Il procuratore generale dello Stato americano Maura Healey ha emanato i regolamenti definitivi di questo tipo di scommesse, le prime nel loro genere, che stabiliscono chi può giocare,
come si configurano i giochi e come le compagnie possono farsi pubblicità.
LE REGOLE - Secondo le direttive impartite da Healey "i giocatori occasionali avranno un heads up sul concorso e i giocatori che partecipano a più di mille concorsi o vincono tre premi di mille dollari o più dovranno essere chiaramente etichettati come ' di grande esperienza'. I principianti avranno i propri giochi; agli addetti aziendali non sarà permesso giocare contro il pubblico; i giocatori non possono creare nickname multipli per nascondere la loro identità. I programmi software che danno ai giocatori l'opportunità di identificare gli avversari più deboli, o che rapidamente presentano o modificano più lineup sono vietati.
VIETATI AI MINORI - I giocatori sotto i 21 anni sono esclusi da tutti i contest daily fantasy contests, anche quelli senza premi in denaro; gli allievi dei college di altri Stati non possono giocare quando si trovano nel Massachusetts. Le aziende devono 'prontamente rimborsare' tutti i giocatori under 21 in Massachusetts, e possono rifiutarsi di pagare un minore se provano che ha mentito sulla sua età.
LIMITI PER I GIOCATORI - I giocatori compulsivi devono potersi 'auto-escludere' dai Daily Fantasy Sports, porre dei limiti alla loro spesa di gioco, o consentire all'azienda di bloccare il loro conto; le aziende, dal canto loro, non possono indirzzare annunci diretti a quei giocatori. Per tutti i giocatori saranno in vigore limiti mensili di mille dollari e le aziende potranno elevare il limite solo dopo aver esaminato le finanze di chi gioca per determinare che può permettersi di perdere più soldi. Infine, la pubblicità per i giochi deve fare riferimento alle risorse disponibili per i giocatori con problemi di gioco.