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Poker online a stelle e strisce, i rappresentanti di Sheldon Adelson affossano il dibattito

27 febbraio 2015 - 15:35

Questa settimana non si è potuto organizzare un potenziale scontro diretto tra i sostenitori del poker online negli Stati Uniti e i rappresentanti che appoggiano Sheldon Adelson che spingono per un divieto federale del gioco online, quando la Annual Conservative Political Conference a Washington ha visto che la parte che sostiene Adelson non si è presentata.

Scritto da Gt

Il capo della Poker Players Alliance (Ppa) John Pappas era lì in attesa di prendere parte a un dibattito con coloro che si oppongono al gioco online, ma non si è concretizzato.

"Credo che quando si va sul concreto, i sostenitori del divieto si rendono conto che non possono sostenere la loro campagna di allarmismo con fatti concreti", ha dichiarato John Pappas. "Non vedevo l'ora di un dibattito aperto e leale sul futuro del gioco online, e non solo perché i fatti sono dalla nostra parte. Prima che il Congresso voti su qualsiasi legislazione che imporrebbe un ampio divieto, come il Restoration of America’s Wire Act (Rawa), penso che gli elettori americani meritino di ascoltare entrambe le parti articolare chiaramente l'impatto che tale divieto avrà su consumatori, stati ed economia.

"Il fatto che i sostenitori principali del Rawa abbiano rifiutato di unirsi a questo dibattito, dopo notevoli sforzi degli organizzatori, mi dice che vogliono che il loro progetto di legge sia approvato meccanicamente invece di discuterne apertamente - un principio fondamentale della democrazia".

La Ppa ha circa un milione di membri che sostengono l'espansione del poker/gioco online negli Stati Uniti e sono il gruppo principale che combatte la posizione sostenuta da Sheldon Adelson contro l'espansione e certamente l'abrogazione del gioco online negli Stati Uniti.

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